(Teleborsa) -
Poco mossa la borsa di Milano, che non si allinea all'andamento rialzista delle altre borse di Eurolandia. La giornata è comunque interlocutoria e priva di grandi spunti, all'indomani del consiglio della Banca centrale europea, che
ha annunciato che ridurrà il ritmo di acquisto di obbligazioni nell'ambito del programma PEPP.
L'
Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,184. Sostanzialmente stabile l'
oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 1.797,3 dollari l'oncia. Deciso rialzo del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (+1,97%), che raggiunge 69,48 dollari per barile.
Aumenta di poco lo
spread, che si porta a +104 punti base, con un lieve rialzo di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari allo 0,69%.
Nello scenario borsistico europeo giornata moderatamente positiva per
Francoforte, che sale di un frazionale +0,37%, seduta senza slancio per
Londra, che riflette un moderato aumento dello 0,28%, e piccolo passo in avanti per
Parigi, che mostra un progresso dello 0,20%.
A Milano, il
FTSE MIB è sostanzialmente stabile e si posiziona su 25.896 punti; sulla stessa linea, resta piatto il
FTSE Italia All-Share, con le quotazioni che si posizionano a 28.522 punti.
Sotto la parità il
FTSE Italia Mid Cap, che mostra un calo dello 0,25%; consolida i livelli della vigilia il
FTSE Italia Star (-0,05%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Banca Generali (+1,58%),
STMicroelectronics (+1,31%),
Exor (+1,23%) e
Moncler (+1,05%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Atlantia, che ottiene -1,90%.
Scivola
Telecom Italia, con un netto svantaggio dell'1,46%.
In rosso
Hera, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,28%.
Spicca la prestazione negativa di
A2A, che scende dell'1,26%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Banca Ifis (+3,29%),
Ferragamo (+2,82%),
Bff Bank (+2,48%) e
Sanlorenzo (+2,43%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
GVS, che prosegue le contrattazioni a -4,01%.
Sessione nera per
Tod's, che lascia sul tappeto una perdita del 3,30%.
In caduta libera
Esprinet, che affonda del 2,94%.
Pesante
IGD, che segna una discesa di ben -2,79 punti percentuali.