(Teleborsa) -
Si chiude con un successo l'OPA su Cerved Group, lanciata da
Castor Bidco, veicolo finanziario della Ion Capital di Andrea Pignataro. E' stata infatti
superata la soglia minima di adesioni
(66,67%) per poter puntare al lancio di un'offerta residuale ed al
delisting del titolo dal mercato.
Dai dati provvisori annunciati da Intesa Sanpaolo, in qualità di intermediario incaricato della raccolta, emerge che a conclusione del periodo di offerta, il 9 settembre 2021, sono state portate
in adesione 154.072.594 Azioni Cerved, pari al
78,9% del capitale sociale.
Alla luce dei risultati provvisori dell’Offerta risulta
avverata la Condizione Soglia, relativa al raggiungimento di una partecipazione diretta e/o indiretta almeno pari al
66,67% del capitale sociale dell’Emittente che consente all’Offerente di disporre di diritti di voto sufficienti per approvare la delibera di
Fusione funzionale al Delisting.
Sulla base dei risultati provvisori dell’Offerta, la
soglia del 90% del capitale non è stata superata e pertanto il
corrispettivo dovuto ai titolari delle azioni è pari a
10,20 euro per azione, che sarà pagato agli aderenti all’Offerta in data 16 settembre 2021. Va ricordato che, nel caso di superamento di tale soglia, il prezzo sarebbe stato elevato a 10,50 euro.
Sulla base di questo corrispettivo, Castor Bidco pagherà 1,57 miliardi per rilevare le azioni Cerved, che potrebbe salire fino a massimi 2 miliardi nel caso di esercizio del diritti di recesso per chi non ha aderito all'OPA.