(Teleborsa) - Si muove all'insegna della
prudenza la seduta delle principali borse europee dopo la debolezza evidenziata dai mercati statunitensi ed asiatici e con gli investitori preoccupati per l’esplosione di contagi da Covid-19 in alcuni Paesi come Germania e Austria.
Sul mercato valutario, poco mosso l'
Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,133. Nessuna variazione significativa per l'
oro, che scambia sui valori della vigilia a 1.864,4 dollari l'oncia. Seduta in frazionale ribasso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che lascia, per ora, sul parterre lo 0,60%.
Consolida i livelli della vigilia lo
spread, attestandosi a +120 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona allo 0,91%.
Tra i listini europei sostanzialmente invariato
Francoforte, che riporta un moderato +0,03%, resta vicino alla parità
Londra (-0,14%); guadagno moderato per
Parigi, che avanza dello 0,23%. A Milano, il
FTSE MIB è sostanzialmente stabile e si posiziona su 27.838 punti; sulla stessa linea, giornata senza infamia e senza lode per il
FTSE Italia All-Share, che rimane a 30.473 punti.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
CNH Industrial (+1,43%),
Telecom Italia (+1,12%),
Nexi (+0,99%) e
Leonardo (+0,90%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Ferrari, che ottiene -2,12%.
Spicca la prestazione negativa di
Recordati, che scende dell'1,93%.
Tenaris scende dell'1,23%.
Calo deciso per
ENI, che segna un -1,19%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
De' Longhi (+1,81%),
Tinexta (+1,63%),
Webuild (+1,33%) e
Mutuionline (+1,26%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
MARR, che continua la seduta con -2,16%.
Sotto pressione
Caltagirone SpA, con un forte ribasso dell'1,56%.
Soffre
Cementir Holding, che evidenzia una perdita dell'1,35%.
Giornata fiacca per
Salcef Group, che segna un calo dello 0,93%.