(Teleborsa) -
In territorio positivo i principali mercati di Eurolandia. Sulla stessa scia rialzista segna la seduta Piazza Affari, in una giornata in cui i mercati globali sono concentrati sull'esito della riunione della FED. Intanto, si muove in modesto ribasso l'
S&P-500 a Wall Street, evidenziando un decremento dello 0,41%.
In cima al FTSE MIB si posiziona BPER, dopo che ieri sera
ha annunciato un'offerta non vincolante al Fondo Interbancario di Tutela Depositi per acquisire l'88,3% di
Carige al prezzo di un 1 euro e successivamente lanciare un'Opa sul restante capitale. Sempre sul fronte bancario, giornata positiva per la
Banca Popolare di Sondrio, che potrebbe essere un altro target per la banca emiliana. Chiusura sopra la parità per
Generali, nel giorno in cui il gruppo triestino
ha svelato il nuovo piano, il quale prevede target ambiziosi per gli utili, un aumento dei dividendi e buyback.
L'
Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,126. L'
Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1.767,2 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) in calo (-1,36%) si attesta su 69,77 dollari per barile.
Si riduce di poco lo
spread, che si porta a +128 punti base, con un lieve calo di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta allo 0,91%.
Tra i mercati del Vecchio Continente ferma
Francoforte, che segna un quasi nulla di fatto, sostanzialmente debole
Londra, che registra una flessione dello 0,66%, e
Parigi avanza dello 0,47%.
Piazza Affari archivia la giornata con un guadagno frazionale sul
FTSE MIB dello 0,41%; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share avanza in maniera frazionale, arrivando a 29.195 punti.
Poco sopra la parità il
FTSE Italia Mid Cap (+0,43%); con analoga direzione, guadagni frazionali per il
FTSE Italia Star (+0,2%).
Nella Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,8 miliardi di euro, in calo di 613,6 milioni di euro, rispetto ai 2,41 miliardi della vigilia; i volumi si sono attestati a 0,52 miliardi di azioni, rispetto ai 0,62 miliardi precedenti.
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, su di giri
BPER (+6,08%).
Acquisti a piene mani su
Recordati, che vanta un incremento del 2,62%.
Effervescente
Moncler, con un progresso del 2,57%.
Incandescente
DiaSorin, che vanta un incisivo incremento del 2,38%.
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Tenaris, che ha terminato le contrattazioni a -3,09%.
In rosso
A2A, che evidenzia un deciso ribasso del 2,01%.
Spicca la prestazione negativa di
Unicredit, che scende dell'1,79%.
Saipem scende dell'1,64%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Brunello Cucinelli (+6,59%),
IGD (+4,30%),
Banca Popolare di Sondrio (+3,92%) e
Fincantieri (+3,44%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Ascopiave, che ha archiviato la seduta a -3,07%.
In apnea
Esprinet, che arretra del 3,05%.
Tonfo di
Saras, che mostra una caduta del 2,38%.
Calo deciso per
Alerion Clean Power, che segna un -1,75%.