Facebook Pixel
Milano 18-apr
0 0,00%
Nasdaq 18-apr
17.394,31 -0,57%
Dow Jones 18-apr
37.775,38 +0,06%
Londra 18-apr
7.877,05 +0,37%
Francoforte 18-apr
17.837,4 +0,38%

BCE: tassi di interesse invariati, riduzione del ritmo degli acquisti

Il PEPP cesserà a marzo 2022, mentre il programma PAA verrà ridotto di 10 miliardi di euro a trimestre

Finanza
BCE: tassi di interesse invariati, riduzione del ritmo degli acquisti
(Teleborsa) - Il Consiglio direttivo della Banca centrale europea ritiene che i progressi dell'economia e la crescita dell'inflazione "consentano una graduale riduzione del ritmo degli acquisti di attività nei prossimi trimestri". "Ma è ancora necessario un accomodamento monetario affinché l'inflazione si stabilizzi all'obiettivo di inflazione del 2% nel medio termine" e il Consiglio direttivo intende mantenere "flessibilità e facoltatività nella conduzione della politica monetaria". È quanto si legge nello statement rilasciato al termine del meeting odierno della BCE. È stato confermato il livello dei tassi di interesse di riferimento della BCE, è stato indicato che il PEPP finirà a marzo 2022 ed è stato comunicato un calo degli acquisti del piano APP.

I programmi di acquisto asset

Con riguardo al Pandemic emergency purchase programme (PEPP), viene sottolineato che nel primo trimestre del 2022, il Consiglio direttivo prevede di effettuare acquisti netti di attività "a un ritmo inferiore rispetto al trimestre precedente", con l'intenzione di cessare gli acquisti netti di attività nell'ambito del PEPP alla fine di marzo 2022. La BCE ha deciso di allungare l'orizzonte temporale entro cui reinvestirà il capitale dei titoli acquistati con il programma pandemico PEPP una volta che questi arrivano a scadenza. Francoforte "ora intende reinvestire il capitale almeno fino alla fine del 2024". Viene inoltre sottolineato gli acquisti di debito tramite il programma PEPP potranno riprendere "se necessario a fronteggiare shock negativi derivanti dalla pandemia".

Per quanto riguarda l'Asset purchase programme (APP), il programma di acquisto già in essere prima della pandemia, il Consiglio direttivo ha deciso un ritmo di acquisto netto mensile di 40 miliardi di euro nel secondo trimestre 2022 e 30 miliardi di euro nel terzo trimestre. A partire da ottobre 2022, il Consiglio direttivo manterrà gli acquisti netti di attività nell'ambito dell'APP a un ritmo mensile di 20 miliardi di euro per tutto il tempo necessario a rafforzare l'impatto accomodante dei suoi tassi ufficiali. "Il Consiglio direttivo prevede che gli acquisti netti termineranno poco prima di iniziare ad aumentare i tassi di interesse chiave della BCE", sottolinea lo statement della banca centrale.

I tassi di interesse

Il tasso di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principale, i tassi di interesse sulla linea di rifinanziamento marginale e sulla linea di deposito rimarranno invariati rispettivamente allo 0,00%, 0,25% e -0,50%. "Il Consiglio direttivo prevede che i principali tassi di interesse della BCE rimarranno ai livelli attuali o inferiori fino a quando non vedrà l'inflazione raggiungere il 2% ben prima della fine della sua proiezione orizzonte temporale e durevolmente per il resto dell'orizzonte di proiezione, e giudica che i progressi realizzati nell'inflazione sottostante siano sufficientemente avanzati da essere coerenti con una stabilizzazione dell'inflazione al 2% nel medio termine", si legge nel comunicato della BCE.

Le operazioni di rifinanziamento

Il Consiglio direttivo afferma che continuerà a monitorare le condizioni di finanziamento delle banche e ad assicurare che la scadenza delle operazioni TLTRO III non ostacoli la trasmissione regolare della sua politica monetaria. Sarà valutato regolarmente come le operazioni di prestito mirate stiano contribuendo alla sua posizione di politica monetaria e viene confermato che le condizioni speciali applicabili nell'ambito della TLTRO III termineranno nel giugno 2022.
Condividi
```