(Teleborsa) -
Seduta prudente per le principali borse del Vecchio Continente, con gli investitori che monitorano l'andamento dei contagi da Covid-19. L'incertezza si ha anche sulla piazza di Milano dove tuttavia spicca la
buona performance di BPER grazie all'
accordo raggiunto con i sindacati sulla riorganizzazione dell'organico e al
miglioramento dell'outlook da parte di Moody's.
Sul mercato valutario, seduta in frazionale ribasso per l'
Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,30%. L'
Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1.803,3 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) è sostanzialmente stabile su 75,98 dollari per barile.
Avanza di poco lo
spread, che si porta a +136 punti base, evidenziando un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari all'1,12%.
Tra le principali Borse europee andamento cauto per
Francoforte, che mostra una performance pari a -0,13%, in luce
Londra, con un ampio progresso dell'1,07%: il listino cavalca l'onda rialzista delle altre piazze europee nelle sedute precedenti quando era rimasto chiuso per festività; poco mosso
Parigi. Sosta sulla parità la Borsa di Milano, con il
FTSE MIB che si attesta a 27.420 punti; sulla stessa linea, incolore il
FTSE Italia All-Share, che continua la seduta a 30.005 punti, sui livelli della vigilia.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
BPER (+1,68%),
A2A (+0,67%),
Moncler (+0,65%) e
Recordati (+0,57%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
CNH Industrial, che continua la seduta con -0,78%.
Deludente
Saipem, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Fiacca
Exor, che mostra un piccolo decremento dello 0,63%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
ERG (+1,39%),
Fincantieri (+1,26%),
Autogrill (+1,05%) e
Brunello Cucinelli (+1,01%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Banca Ifis, che ottiene -2,18%.
Scivola
Saras, con un netto svantaggio dell'1,57%.
In rosso
Technogym, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,39%.
Spicca la prestazione negativa di
Salcef Group, che scende dell'1,22%.