(Teleborsa) -
Seduta negativa per il listino milanese, in contro trend rispetto al resto delle Borse europee, che invece hanno terminato sulla parità. Negli USA, sostanzialmente stabile l'
S&P-500.
L'M&A fa spiccare il volo ai titoli di
Landi Renzo, che ieri sera
ha comunicato l'acquisizione di Idro Meccanica, e
Tinexta, che sempre nella giornata di ieri a mercati chiusi ha reso nota
l'acquisizione in Spagna il 70% di Evalue Innovation.
Deboli MFE - MediaForEurope (sulle
indiscrezioni che vorrebbero il gruppo interessato a presentare un'offerta per i tre canali televisivi in Francia),
Prysmian (in scia alle
ispezioni effettuate dall'antitrust tedesco su alcuni stabilimenti del gruppo in Germania) e
Telecom Italia (che soffre l'incertezza sulle strategie del gruppo e l'allontanarsi della prospettiva di un'OPA di KKR).
Brilla Moncler, spinta dalle
trimestrali positive di Burberry e Richemont. Seduta
sulle montagne russe per
EEMS, che ha registrato diverse sospensioni sia al rialzo che al ribasso, e ribasso di
TrenDevice, su cui pesano le prese di profitto dopo il balzo di ieri.
Lieve aumento per l'
Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,20%. Forte rialzo per l'
oro, che segna un guadagno dell'1,55%. Deciso rialzo del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (+2,25%), che raggiunge 87,35 dollari per barile.
In salita lo
spread, che arriva a quota +140 punti base, con un incremento di 3 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari all'1,35%.
Tra le principali Borse europee resistente
Francoforte, che segna un piccolo aumento dello 0,24%,
Londra avanza dello 0,35%, e si muove in modesto rialzo
Parigi, evidenziando un incremento dello 0,55%.
Prevale la cautela in chiusura a Piazza Affari, con il
FTSE MIB che archivia la seduta con un leggero calo dello 0,41%; sulla stessa linea, depressa nel finale il
FTSE Italia All-Share, che chiude sotto i livelli della vigilia a 29.835 punti.
In frazionale progresso il
FTSE Italia Mid Cap (+0,32%); con analoga direzione, poco sopra la parità il
FTSE Italia Star (+0,42%).
Dai dati di chiusura di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna risulta essere stato pari a 2,43 miliardi di euro, in ribasso (-5,06%), rispetto ai precedenti 2,56 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,77 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,72 miliardi.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, vola
Saipem, con una marcata risalita del 3,74%.
Brilla
Moncler, con un forte incremento (+3,22%).
Ottima performance per
Nexi, che registra un progresso del 2,67%.
Si muove in territorio positivo
Inwit, mostrando un incremento dell'1,57%.
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
STMicroelectronics, che ha terminato le contrattazioni a -3,12%.
Sensibili perdite per
Telecom Italia, in calo del 3,02%.
In apnea
Prysmian, che arretra del 2,27%.
Vendite su
Banca Generali, che registra un ribasso del 2,02%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Tinexta (+4,75%),
Sanlorenzo (+3,74%),
GVS (+3,36%) e
Danieli (+2,71%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Maire Tecnimont, che ha chiuso a -4,94%.
Seduta negativa per
Anima Holding, che mostra una perdita dell'1,98%.
Sotto pressione
Esprinet, che accusa un calo dell'1,63%.
Scivola
Banca Popolare di Sondrio, con un netto svantaggio dell'1,57%.