(Teleborsa) -
Tutte in calo in chiusura le principali Borse europee. Giornata “no” anche per il listino milanese, che tuttavia mostra cali meno consistenti. Intanto, la borsa statunitense arranca sui minimi, accusando un pesante ribasso sull'
S&P-500 del 2,64%, mentre restano in primo piano le
preoccupazioni per l'andamento dell'inflazione e la
guerra in Ucraina.
Sul mercato valutario, seduta in frazionale ribasso per l'
Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,41%. Seduta in lieve rialzo per l'
oro, che avanza a 1.820,3 dollari l'oncia. Giornata da dimenticare per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 110,1 dollari per barile, con un ribasso del 2,05%.
Sui livelli della vigilia lo
spread, che si mantiene a +192 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 2,93%.
Nello scenario borsistico europeo si concentrano le vendite su
Francoforte, che soffre un calo dell'1,26%, vendite su
Londra, che registra un ribasso dell'1,07%;, seduta negativa per
Parigi, che mostra una perdita dell'1,20%. Scambi in ribasso per la Borsa di Milano, che accusa una flessione dello 0,89% sul
FTSE MIB, mentre, al contrario, in rialzo il
FTSE Italia All-Share, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 26.532 punti.
Alla chiusura di Milano risulta che il
controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,07 miliardi di euro, con un incremento del 16,81%, rispetto ai precedenti 1,77 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,48 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,54 miliardi.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, effervescente
Iveco Group, con un progresso del 2,34%.
Incandescente
Unicredit, che vanta un incisivo incremento del 2,05%.
Si muove in territorio positivo
Terna, mostrando un incremento dell'1,61%.
Denaro su
Snam, che registra un rialzo dell'1,26%.
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Saipem, che ha terminato le contrattazioni a -5,13%.
Seduta negativa per
Amplifon, che scende del 5,13%.
Sotto pressione
Nexi, che accusa un calo del 4,13%.
Sensibili perdite per
Moncler, in calo del 3,47%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Acea (+1,77%),
Danieli (+1,22%),
Banca Ifis (+1,08%) e
SOL (+0,96%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Wiit, che ha chiuso a -5,47%.
In apnea
Zignago Vetro, che arretra del 3,85%.
Tonfo di
Reply, che mostra una caduta del 3,81%.
Lettera su
Biesse, che registra un importante calo del 3,32%.
Tra le
grandezze macroeconomiche più importanti:
Mercoledì 18/05/2022 01:50
Giappone: PIL, trimestrale (atteso -0,4%; preced. 0,9%)
06:30
Giappone: Produzione industriale, mensile (atteso 0,3%; preced. 2%)
08:00
Regno Unito: Prezzi produzione, mensile (atteso 1%; preced. 1,9%)
08:00
Regno Unito: Prezzi produzione, annuale (atteso 12,5%; preced. 11,9%)
08:00
Regno Unito: Prezzi consumo, mensile (atteso 2,6%; preced. 1,1%).