(Teleborsa) - Gli ambasciatori dei Ventisette nel
Coreper (il comitato dei rappresentanti permanenti degli Stati membri, quello che prepara le riunioni ministeriali del Consiglio Ue) hanno discusso oggi a Bruxelles la proposta di regolamento presentata dalla Commissione contro i forti aumenti dei
prezzi dell'
energia. Fonti diplomatiche a Bruxelles riferiscono che rimangono ancora aperte alcune questioni, ma "l'impressione è che si possa arrivare a un accordo" per l'approvazione del regolamento al Consiglio Energia straordinario del
30 settembre.
Le misure proposte sono sostanzialmente tre: una
riduzione obbligatoria della
domanda elettrica nelle ore di punta in tutti gli Stati membri, un tetto ai
ricavi per le aziende che forniscono energia da
fonti rinnovabili e
nucleare sul mercato elettrico, e un prelievo sugli
extra profitti delle aziende che forniscono elettricità da fonti fossili. In questi ultimi due casi le risorse raccolte verranno redistribuite ai consumatori (famiglie e imprese) più vulnerabili, per compensare i rincari.
Nelle prossime ore, la Presidenza semestrale di turno ceca del Consiglio Ue dovrebbe presentare una
versione rivista della
proposta che tenga conto dell'esito del dibattito di oggi in Coreper, e integri alcuni punti sollevati dagli ambasciatori. Il nuovo documento sarà discusso dapprima in gruppo di lavoro specializzato in seno al Consiglio, e poi dallo stesso Coreper la prossima settimana, il 28 settembre. Lo stesso giorno, la Commissione dovrebbe presentare una
nuova comunicazione sui temi dell'energia che dovrebbe poi essere discussa anch'essa dai ministri al Consiglio del 30, hanno riferito ancora le fonti.
(Foto: Lukasz Kobus - © Unione Europea)