(Teleborsa) -
Piazza Affari non si sposta dai valori della vigilia, in linea con i principali mercati di Eurolandia. L'attenzione degli investitori è oggi concentrata sull'
audizione del presidente della Fed Jerome Powell davanti al Congresso degli Stati Uniti (che continuerà anche domani), in attesa di indicazioni sulla politica della Fed e in vista della prossima riunione alla fine di questo mese.
L'audizione è per "l'occasione per chiarire
come sia cambiato il pensiero tra i membri del FOMC dal loro incontro di inizio febbraio, quando i tassi ufficiali sono stati alzati di 25 punti base e la comunicazione complessiva è stata meno hawkish di prima sulla scia di un processo di disinflazione che sembrava essere sulla buona strada", scrivono gli analisti di
UniCredit. Nelle settimane seguenti, ci sono state infatti
sorprese al rialzo in quasi tutti i principali dati relativi alla crescita, all'occupazione e all'inflazione.
Per quanto riguarda i
dati macroeconomici europei,
è risultata in diminuzione la produzione industriale in Spagna nel mese di gennaio 2023, mentre
sono continuati ad aumentare, contro attese per una contrazione, gli ordinativi all'industria in Germania nello stesso mese.
A Piazza Affari c'è stato il
debutto di
Creactives Group sul Segmento Professionale di Euronext Growth Milan. L'AD
Paolo Gamberoni ha affermato che si tratta di "un momento importante e strategico" e che le risorse raccolte aiuteranno a raggiungere "un'espansione geografica importante a livello internazionale".
L'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,067. Seduta in frazionale ribasso per l'
oro, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,45%. Sessione debole per il
petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia con un calo dello 0,50%.
Sui livelli della vigilia lo
spread, che si mantiene a +173 punti base, con il rendimento del
BTP decennale che si posiziona al 4,38%.
Tra gli indici di Eurolandia sostanzialmente invariato
Francoforte, che riporta un moderato +0,07%, piccolo passo in avanti per
Londra, che mostra un progresso dello 0,32%, e resta vicino alla parità
Parigi (+0,05%).
Sosta sulla parità la
Borsa di Milano, con il
FTSE MIB che si attesta a 27.949 punti; sulla stessa linea, giornata senza infamia e senza lode per il
FTSE Italia All-Share, che rimane a 30.212 punti. Pressoché invariato il
FTSE Italia Mid Cap (-0,07%); sulla stessa linea, sui livelli della vigilia il
FTSE Italia Star (+0,07%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, in luce
Amplifon, con un ampio progresso dell'1,80%. Andamento positivo per
Unipol, che avanza di un discreto +1,65%. Composta
Banca Mediolanum, che cresce di un modesto +1,27%. Performance modesta per
Tenaris, che mostra un moderato rialzo dell'1,23%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Telecom Italia, che prosegue le contrattazioni a -1,41%. Deludente
Nexi, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia. Fiacca
Unicredit, che mostra un piccolo decremento dell'1,01%. Discesa modesta per
STMicroelectronics, che cede un piccolo -0,93%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Autogrill (+1,93%),
Ariston Holding (+1,61%),
Salcef Group (+1,57%) e
Webuild (+1,32%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Ascopiave, che continua la seduta con -2,30%. Spicca la prestazione negativa di
Mondadori, che scende del 2,08%.
Intercos scende del 2,08%. Calo deciso per
Banca MPS, che segna un -1,55%.