(Teleborsa) -
Piazza Affari termina la seduta in rialzo, facendo meglio dei principali mercati di Eurolandia. La giornata è stata anche oggi monopolizzata dalle dichiarazioni riguardanti la politica monetaria, sulle due sponde dell'Oceano. La prima parte dell'audizione al Congresso del
presidente della Fed, Jerome Powell,
ha alimentato i timori di una politica monetaria ancora particolarmente restrittiva negli Stati Uniti. Oggi il numero uno della banca centrale statunitense
ha sostenuto che il FOMC
non si trova "su un percorso predefinito" e quindi adeguerà "il percorso ai dati".
In Europa,
il governatore di Bankitalia, Ignazio Visco,
ha detto di non apprezzare le dichiarazioni dei colleghi del board della BCE. "L'incertezza è così elevata che come consiglio direttivo BCE abbiamo concordato di decidere meeting by meeting, senza forward guidance. Non apprezzo perciò dichiarazioni di miei colleghi circa futuri e prolungati aumenti dei tassi. Non so, non sappiamo abbastanza", ha detto durante un evento.
Sul
fronte macroeconomico, Eurostat
ha comunicato che la crescita economica della zona euro è stata pari a zero nel quarto trimestre rispetto al terzo e dell'1,8% rispetto a un anno prima. Dati positivi sono invece arrivati dalla Germania, dove la produzione industriale a gennaio
è aumentata molto più del previsto.
L'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,055. Lieve aumento per l'
oro, che mostra un rialzo dello 0,32%. Lieve calo del
petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scende a 76,82 dollari per barile.
In discesa lo
spread, che retrocede a quota +170 punti base, con un decremento di 6 punti base, mentre il
BTP decennale riporta un rendimento del 4,32% (-10 punti base).
Tra i listini europei piccoli passi in avanti per
Francoforte, che segna un incremento marginale dello 0,46%, nulla di fatto per
Londra, che passa di mano sulla parità, e incolore
Parigi, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente.
Lieve aumento per la
Borsa Milanese, con il
FTSE MIB che sale dello 0,54% a 27.912 punti, mentre, al contrario, si è mosso al ribasso il
FTSE Italia All-Share, che ha perso lo 0,67%, chiudendo a 30.014 punti. Sui livelli della vigilia il
FTSE Italia Mid Cap (-0,2%); in moderato rialzo il
FTSE Italia Star (+0,26%).
Il
controvalore degli scambi nella seduta odierna a Piazza Affari è stato pari a 1,92 miliardi di euro, in calo rispetto ai 2,03 miliardi della vigilia; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,7 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,59 miliardi.
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, exploit di
Inwit, che mostra un rialzo del 4,07%. Il titolo ha strappato nel pomeriggio, con Reuters che cita
rumors che circolano sul sito web di M&A Betaville, secondo cui la società avrebbe attratto l'interesse di alcuni soggetti
Bilancio decisamente positivo per
STMicroelectronics, che vanta un progresso del 3,36%. Buona performance per
DiaSorin, che cresce del 2,59%. Sostenuta
BPER, con un discreto guadagno del 2,54%.
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Tenaris, che ha chiuso a -2,11%. Discesa modesta per
Saipem, che cede un piccolo -1,47%. Pensosa
Leonardo, con un calo frazionale dell'1,15%. Tentenna
Moncler, con un modesto ribasso dello 0,98%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Juventus (+5,14%),
Piaggio (+2,27%),
Intercos (+2,04%) e
Mutuionline (+1,67%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Fincantieri, che ha chiuso a -4,31%. Scivola
Pharmanutra, con un netto svantaggio del 3,47%. In rosso
Brembo, che evidenzia un deciso ribasso del 2,57%. Spicca la prestazione negativa di
Cembre, che scende del 2,30%.