(Teleborsa) - I mercati finanziari hanno visto il fallimento della Silicon Valley Bank (SVB) e
l'intervento delle autorità statunitensi come "un
evento potenzialmente sistemico per il settore bancario statunitense e globale". Il team Global Credit di Algebris Investments
non è d'accordo con questa interpretazione degli eventi.
"Lo stress di SVB è dovuto allo
specifico mix di depositi e alla scarsa gestione della liquidità, resi possibili dal trattamento contabile favorevole dei titoli a disposizione delle banche più piccole negli Stati Uniti - si legge in una nota - Le principali banche statunitensi non condividono nessuna di queste caratteristiche. Queste hanno una base di depositi più diversificata e stabile, saldi di liquidità di qualità superiore e un portafoglio titoli contabilizzato al fair value su base continuativa. Di conseguenza, il
read-across (la correlazione, ndr) è
mal calibrato e
qualsiasi ampia debolezza rappresenta un'opportunità per acquistare i titoli di alta qualità del settore".