(Teleborsa) -
Tutte positive le principali Borse del Vecchio Continente. Si muove in lieve rialzo la borsa di Wall Street con l'
S&P-500 che evidenzia un incremento dello 0,51%.
A fare da assist ai listini azionari contribuisce il salvataggio di Credit Suisse e l’intervento delle principali banche centrali mondiali per fornire maggiore liquidità al sistema finanziario. La prima banca elvetica UBS, comprerà la travagliata concorrente Credit Suisse, per 3 miliardi di franchi, come stabilito dall'accordo raggiunto in extremis nel weeekend.
Sul mercato valutario, l'
Euro / Dollaro USA continua la sessione in rialzo e avanza a quota 1,072. Seduta in frazionale ribasso per l'
oro, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,69%. Sessione debole per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia con un calo dello 0,99%.
Lo
Spread migliora, toccando i +180 punti base, con un calo di 4 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,87%.
Tra i mercati del Vecchio Continente denaro su
Francoforte, che registra un rialzo dell'1,12%, bilancio decisamente positivo per
Londra, che vanta un progresso dello 0,93%, e buona performance per
Parigi, che cresce dell'1,27%.
Giornata di forti guadagni per Piazza Affari, con il
FTSE MIB in rialzo dell'1,59%, mentre, al contrario, il
FTSE Italia All-Share è crollato dell'1,64%, scendendo fino a 27.606 punti.
Effervescente il
FTSE Italia Mid Cap (+2,09%); con analoga direzione, sale il
FTSE Italia Star (+1,01%).
A Piazza Affari risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 5,07 miliardi di euro, con un incremento di ben 1.741,6 milioni di euro, pari al 52,37% rispetto ai precedenti 3,33 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,82 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 1,3 miliardi di azioni.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
A2A (+5,71%),
Banco BPM (+3,85%),
Banca Mediolanum (+3,84%) e
Intesa Sanpaolo (+3,74%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
DiaSorin, che ha chiuso a -4,26%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
IREN (+8,09%),
Tamburi (+6,34%),
Mutuionline (+6,19%) e
De' Longhi (+6,05%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
El.En, che ha terminato le contrattazioni a -5,11%.
Si concentrano le vendite su
Antares Vision, che soffre un calo del 2,05%.
Tra gli
appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull'andamento dei mercati:
Lunedì 20/03/2023 08:00
Germania: Prezzi produzione, mensile (atteso -0,5%; preced. -1,2%)
08:00
Germania: Prezzi produzione, annuale (atteso 14,5%; preced. 17,6%)
11:00
Unione Europea: Bilancia commerciale (atteso -12,5 Mld Euro; preced. -8,8 Mld Euro)
Martedì 21/03/2023 11:00
Germania: Indice ZEW (atteso 16,4 punti; preced. 28,1 punti)
15:00
USA: Vendita case esistenti, mensile (atteso 2%; preced. -0,7%).