Facebook Pixel
Milano 28-mar
34.750,35 -0,03%
Nasdaq 28-mar
18.254,69 -0,14%
Dow Jones 28-mar
39.807,37 +0,12%
Londra 28-mar
7.952,62 +0,26%
Francoforte 28-mar
18.492,49 +0,08%

Gruppo FS partecipa con Grandi Stazioni alla Giornata Internazionale Rifiuti zero

Prende il via il piano per l'istallazione presso le stazioni italiane di compattatori per plastica tetrapack ed alluminio

Economia, Sostenibilità, Trasporti
Gruppo FS partecipa con Grandi Stazioni alla Giornata Internazionale Rifiuti zero
(Teleborsa) - Prende il via oggi 30 marzo 2023, la prima Giornata Internazionale di Rifiuti Zero (International Day of Zero Waste), promossa dall'ONU su iniziativa della Turchia, per sottolineare l'impegno a contenere i rifiuti che sono dannosi per l'ambente. Una iniziativa cui partecipa anche il Gruppo FS con Grandi Stazioni, società del Polo Infrastrutture che gestisce le principali stazioni italiane.



Grandi Stazioni - si legge su FS News il portale informativo del Gruppo FS - ha istallato i primi evoluti compattatori per la raccolta differenziata presso le stazioni di Napoli Centrale, Roma Termini e Roma Tiburtina. Nei prossimi cinque mesi è prevista l'entrata in funzione di altri 150 dispositivi, dedicati al recupero di plastica, tetrapak e alluminio, nelle 14 stazioni appartenenti del suo network. I macchinari sono tutti dotati di un compattatore in grado di ridurre il volume dei rifiuti in plastica fino al 90%: 91 di essi saranno in grado di compattare anche il tetrapak, 58 anche l’allumino.

Una iniziativa perfettamente in linea con l’International Day of Zero Waste, che allo stesso tempo sottolinea l'impegno quotidiano del Gruppo FS per l'ambiente e la sostenibilità e lo spazio riservato nel Piano industriale 2022-2031.

L’installazione dei dispositivi da parte di Grandi Stazioni Rail mira a coinvolgere, non solo i passeggeri, ma anche tutte le persone che frequentano abitualmente la stazione.

Per promuovere la raccolta differenziata è stato, inoltre, ideato anche un modello di incentivazione a premi insieme ad altre imprese aderenti al progetto.

Come più volte evidenziato dall’ONU, il settore dei rifiuti è in grado di contribuire in maniera significativa alla triplice crisi planetaria del cambiamento climatico, della perdita di biodiversità e natura e dell’inquinamento. L'umanità genera ogni anno circa 2,24 miliardi di tonnellate di rifiuti solidi urbani, di cui solo il 55% viene gestito in impianti controllati. Entro il 2050 la quantità potrebbe salire, addirittura, a 3,88 miliardi di tonnellate all'anno. Sono, inoltre, circa 931 milioni le tonnellate di cibo che vengono perse o sprecate e fino a 14 milioni di tonnellate di rifiuti di plastica entrano negli ecosistemi acquatici. I rifiuti, poi, contribuiscono in modo significativo alle emissioni di gas serra nelle città e alla perdita di biodiversità. Si prevede che entro il 2040 finiranno negli oceani fino a 37 milioni di tonnellate di rifiuti di plastica.

Condividi
```