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Da Milano a Roma: monta la protesta contro il caro affitti degli universitari

Il Ministro dell'Università istituisce una task force per determinare il prezzo "calmierato"

Economia
Da Milano a Roma: monta la protesta contro il caro affitti degli universitari
(Teleborsa) - Si moltiplicano le iniziative di protesta contro il caro affitti per gli universitari fuori sede, tanto che il governo ha deciso di destinare quasi un miliardo delle risorse del PNRR per l'housing sociale, a favore delle università.

La protesta degli studenti è iniziata spontaneamente martedì scorso, quando una studentessa fuorisede del Politecnico di Milano, Ilaria Lamera, ha piantato una tenda nei giardini di Piazza Leonardo da Vinci per protestare contro il caro affitti a Milano, Ben presto le tende son diventate una dozzina e l'esempio è stato seguito anche a Roma, dove sono spuntate alcune tende in prossimità dell'Università La Sapienza.

Il problema della mancanza di alloggi a prezzi accettabili si trascina da anni, tanto che nel PNRR sono state stanziate risorse per 980 milioni di euro per la costruzione di alloggi universitari. Sono previsti almeno 60mila posti letto e sino ad oggi ne sono arrivati solo 8.500. Per coprire il gap al più presto è previsto l'avvio dei lavori, ma anche il ricorso al privato.

Frattanto, il Ministro dell'Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, ha così firmato il decreto per la creazione di un gruppo di esperti deputato a "dare risposte" in tempi brevi per risolvere il problema e per la fissazione di prezzi calmierati. La task force interministeriale dovrà individuare, a livello locale, il costo medio calmierato per ogni posto letto, tenendo conto dei valori di mercato di riferimento, delle tipologie degli immobili e del livello di servizi offerti, po applicare una riduzione deol 15% per determinare il costo finale "calmierato" di ogni posto letto.

La situazione a Roma è pesante come a Milano. Un posto letto a Roma ha raggiunto la cifra di 500 euro e gli studenti fuori sede sono 40mila, pari ad un terzo di tutta la popolazione dell'Ateneo. In generale, i posti letto disponibili presso le università per gli studenti più bisognosi e per quelli che hanno borse di studio sono circa 40mila in tutta Italia e risultano in continua diminuzione, mentre i prezzi delle abitazioni provate sono in costate crescita.
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