(Teleborsa) -
Si muove con cautela la seduta finanziaria odierna delle borse europee, così come a Piazza Affari. L'attenzione degli investitori è sempre rivolta ai
dati sull’inflazione americana, previsti per domani, giovedì, per capire quali saranno le prossime mosse delle banche centrali. Focus anche sulla
nuova stagione delle trimestrali, in avvio venerdì, che comincerà dalle big bancarie.
Stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,095. Seduta in lieve rialzo per l'
oro, che avanza a 2.035,4 dollari l'oncia. Nessuna variazione significativa per il mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che si attesta sui valori della vigilia a 72,23 dollari per barile.
Lieve calo dello
spread, che scende a +162 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,81%.
Nello scenario borsistico europeo sostanzialmente invariato
Francoforte, che riporta un moderato 0%, pensosa
Londra, con un calo frazionale dello 0,26%, e resta vicino alla parità
Parigi (-0,08%). Sostanzialmente stabile Piazza Affari, che continua la sessione sui livelli della vigilia, con il
FTSE MIB che si ferma a 30.380 punti; sulla stessa linea, resta piatto il
FTSE Italia All-Share, con le quotazioni che si posizionano a 32.480 punti.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, ben comprata
Iveco, che segna un forte rialzo del 2,42%.
Fineco avanza dell'1,99% forte dei dati sulla
raccolta di dicembre 2023.
Guadagno moderato per
Azimut, che avanza dello 0,82%.
Piccoli passi in avanti per
Ferrari, che segna un incremento marginale dello 0,77%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Campari, che prosegue le contrattazioni a -5,60%.
Si concentrano le vendite su
Tenaris, che soffre un calo dell'1,53%.
Vendite su
Telecom Italia, che registra un ribasso dell'1,52%.
Tentenna
Snam, con un modesto ribasso dell'1,45%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Buzzi Unicem (+1,23%),
Intercos (+0,69%) e
Cembre (+0,54%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Caltagirone SpA, che prosegue le contrattazioni a -2,62%.
Seduta negativa per
Ferragamo, che mostra una perdita del 2,01%.
Sotto pressione
Acea, che accusa un calo dell'1,69%.
Scivola
Sesa, con un netto svantaggio dell'1,62%.