(Teleborsa) - Partenza debole per la borsa di Wall Street con l'attenzione degli investitori concentrata sulle
banche centrali. Gli addetti ai lavori scommettono su un primo taglio dei tassi, già a partire dal mese di marzo, anche se il governatore della Federal Reserve,
Christopher Waller, ha detto che non c'è fretta. Indicazioni sull'economia potranno arrivare stasera dal
Beige Book.
Il sentiment degli investitori viene condizionato anche dall'
aumento dei rendimenti dei titoli del Tesoro, con quello del decennale tornato sopra il 4%, e la
crescita inferiore al previsto del PIL cinese, con conseguenti timori per l'economia globale.
Sul fronte macroeconomico, le
vendite al dettaglio di dicembre crescono oltre le stime degli analisti mentre sono stabili i
prezzi all'importazione.
Tra gli indici statunitensi, il
Dow Jones lima lo 0,36%, proseguendo la serie di tre ribassi consecutivi, iniziata venerdì scorso; sulla stessa linea, giornata negativa per l'
S&P-500, che continua la seduta a 4.728 punti, in calo dello 0,80%. In ribasso il
Nasdaq 100 (-1,29%); sulla stessa tendenza, in rosso l'
S&P 100 (-0,91%).