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Debole Wall Street. Occhi su Verbali Fed

Finanza
Debole Wall Street. Occhi su Verbali Fed
(Teleborsa) - Segnali negativi si registrano in chiusura per il listino USA, con il Dow Jones che si attesta sui valori della vigilia a 38.564 punti, mentre, al contrario, cede alle vendite l'S&P-500, che chiude a 4.976 punti. Variazioni negative per il Nasdaq 100 (-0,79%); come pure, in ribasso l'S&P 100 (-0,7%).

Sul fronte macro, i dati sull’inflazione, risultati peggiori delle attese, hanno alimentato le scommesse tra gli addetti ai lavori che la Federal Reserve ritarderà ulteriormente il taglio dei tassi d’interesse. Restando sul versante delle banche centrali, gli investitori valutano la mossa della Banca centrale cinese che ha tagliato il tasso primario sui prestiti a 5 anni (LPR) di 25 punti base: si tratta del primo taglio dallo scorso agosto e il più alto mai registrato sul tasso benchmark applicato ai mutui immobiliari.

Apprezzabile rialzo nell'S&P 500 per il comparto beni di consumo per l'ufficio. Tra i peggiori della lista dell'S&P 500, in maggior calo i comparti informatica (-1,27%), beni di consumo secondari (-1,00%) e energia (-0,95%).

In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Wal-Mart (+3,23%), Intel (+2,37%), Coca Cola (+2,21%) e Walgreens Boots Alliance (+1,64%).

I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Caterpillar, che ha archiviato la seduta a -2,54%.

Sotto pressione IBM, con un forte ribasso del 2,24%.

Soffre Walt Disney, che evidenzia una perdita dell'1,94%.

Giornata fiacca per Dow, che segna un calo dell'1,39%.

Tra i best performers del Nasdaq 100, Kraft Heinz (+2,38%), Intel (+2,37%), Dollar Tree (+2,06%) e Globalfoundries (+2,06%).

Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Trade Desk, che ha terminato le contrattazioni a -7,20%.

Sensibili perdite per Applied Materials, in calo del 5,23%.

In apnea Advanced Micro Devices, che arretra del 4,70%.

Tonfo di MongoDB, che mostra una caduta del 4,35%.

Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull'andamento dei mercati USA:

Giovedì 22/02/2024
14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 217K unità; preced. 212K unità)
15:45 USA: PMI composito (preced. 52 punti)
15:45 USA: PMI servizi (atteso 52 punti; preced. 52,5 punti)
15:45 USA: PMI manifatturiero (atteso 50,1 punti; preced. 50,7 punti)
16:00 USA: Vendita case esistenti (atteso 396 Mln unità; preced. 3,78 Mln unità)
16:00 USA: Vendita case esistenti, mensile (preced. -1%)
17:00 USA: Scorte petrolio, settimanale (preced. 12,02 Mln barili).
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