(Teleborsa) -
Giornata positiva per Piazza Affari, che fa ancora meglio della buona performance degli euro listini, sulla scia dei record messi a segno da Wall Street e dai nuovi massimi di Tokyo. A fare da assist contribuisce l’inflazione PCE "core" americana, scesa in gennaio al livello minimo dalla primavera del 2021 e in linea con le attese del mercato.
Sul mercato valutario, l'
Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,08%. Nessuna variazione significativa per l'
oro, che scambia sui valori della vigilia a 2.046,8 dollari l'oncia. Lieve aumento del petrolio (Light Sweet Crude Oil) che sale a 78,78 dollari per barile.
Sui livelli della vigilia lo
spread, che si mantiene a +144 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,86%.
Tra i listini europei seduta senza slancio per
Francoforte, che riflette un moderato aumento dello 0,64%, si muove in territorio positivo
Londra, mostrando un incremento dello 0,80%, e incolore
Parigi, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente. Segno più per il listino italiano, con il
FTSE MIB in aumento dell'1,01%; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share guadagna lo 0,95% rispetto alla seduta precedente, scambiando a 35.027 punti.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, in evidenza
Leonardo, che mostra un forte incremento del 4,07% sulla scia dei risultati diffusi la vigilia.
Svetta
Iveco che segna un importante progresso del 4,00%.
Denaro su
Saipem, che registra un rialzo del 3,72%.
Bilancio decisamente positivo per
Banca MPS, che vanta un progresso del 3,70%.
Le peggiori performance, invece, si registrano su
DiaSorin, che ottiene -2,70%.
Tentenna
Tenaris, che cede lo 0,61%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Lottomatica (+3,53%),
Webuild (+2,76%),
Technoprobe (+1,61%) e
Illimity Bank (+1,35%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
D'Amico, che ottiene -3,07%.
In rosso
Intercos, che evidenzia un deciso ribasso del 2,11%.
Spicca la prestazione negativa di
Pharmanutra, che scende dell'1,68%.