(Teleborsa) -
Seduta poco mossa a Wall Street, dopo le perdite della settimana scorsa, per le
aspettative riviste sul percorso di politica monetaria della Federal Reserve. I commenti hawkish dei funzionari della banca centrale statunitense della scorsa settimana e i rapporti sulla produzione e sull'occupazione più forti del previsto hanno mostrato un'economia resiliente, allentando la pressione sulla Fed per tagliare rapidamente i tassi di interesse.
Secondo il FedWatch Tool del CME, gli operatori vedono una probabilità del 51% per un
taglio di almeno 25 punti base a giugno, in ribasso rispetto al 58% di una settimana fa. Oggi gli investitori monitoreranno i commenti del presidente della Fed di Chicago
Austan Goolsbee e del suo omologo di Minneapolis
Neel Kashkari.
L'agenda macroeconomica è oggi priva di dati significativi. Su questo fronte, l'attenzione è rivolta alla
lettura di marzo dell'indice dei prezzi al consumo (CPI) statunitense, la cui pubblicazione è in calendario per mercoledì, che dovrebbe mostrare un aumento dell'inflazione complessiva al 3,4% su base annua, dal 3,2% di febbraio. Inoltre, mercoledì saranno pubblicati i verbali della riunione di marzo della Fed, che dovrebbero fornire ulteriori indicazioni sui potenziali tagli dei tassi.
Questa settimana vede anche l'
inizio della stagione delle trimestrali riferita ai primi tre mesi del 2024. I colossi bancari statunitensi
JPMorgan Chase,
Citigroup e
Wells Fargo pubblicheranno i loro dati venerdì. Tra le grandi società, anche
Delta Air Lines e
BlackRock diffonderanno i conti durante la settimana.
Guardando ai
principali indici di Wall Street, il
Dow Jones che si ferma a 38.941 punti; sulla stessa linea, giornata senza infamia e senza lode per l'
S&P-500, che rimane a 5.205 punti. Sui livelli della vigilia il
Nasdaq 100 (-0,06%); come pure, consolida i livelli della vigilia l'
S&P 100 (-0,01%).