Milano 4-dic
43.519 +0,32%
Nasdaq 4-dic
25.582 -0,10%
Dow Jones 4-dic
47.851 -0,07%
Londra 4-dic
9.711 +0,19%
Francoforte 4-dic
23.882 +0,79%

Hera, upgrade a Buy da Equita con potenziale di re-leverage significativo

Energia, Finanza, Consensus
Hera, upgrade a Buy da Equita con potenziale di re-leverage significativo
(Teleborsa) - Equita ha migliorato a "Buy" da "Hold" la raccomandazione su Hera, multiservizi quotata su Euronext Milan, alzando anche il target price a 4,7 euro per azione (+18%) dopo indicazioni complessivamente positive dal terzo triemestre 2025, con risultati superiori alle attese e messaggi costruttivi emersi dalla conference call.

La raccomandazione è stata migliorata perchè: il CAGR dell'utile al +5% nei prossimi 3 anni ha un elevato grado di visibilità, considerando l'esposizione regolata, l'attesa per la fine del periodo di STG nel retail ed il buon momentum nelle attività waste; Hera ha un potenziale di re-leverage significativo: con un ND/Ebitda a 2,7x il gruppo ha spazio fino a 1 miliardo di euro (3,3x D/Ebitda) per operazioni addizionali (M&A e crescita organica) o maggiore remunerazione degli azionisti ed Equita ritiene che le opzioni di M&A per Hera (nei segmenti waste, network e retail) siano rilevanti, con l'operazione AIMAG (70 milioni di euro Ebitda) e la possibilità di riacquisto delle minorities di Hera ambiente (20 milioni di euro di utile) ancora aperte e un mercato ampio di opzioni nei territori di riferimento. Inoltre Hera può rivedere la dividend policy nel medio termine contemplando anche l'opzione Buyback; il 2027 può rappresentare un turning point per il gruppo nel segmento retail grazie alla conversione dei clienti STG al mercato libero (potenziali tra 50-70 milioni di euro di Ebitda anche in ipotesi di non piena convergenza ai margini di mercato).

"Hera offre oggi un TSR del 9% nei prossimi 3 anni con un elevato grado di visibilità, un potenziale upside sui risultati dei prossimi anni (M&A ed efficienze) ed una valutazione a sconto rispetto ai multipli storici (14x il PE nel periodo 2016-2024) a 11,2x PE, 6,1x EV/EBITDA sul 2027 con uno yield del 4,5% (suscettibile di upside) ed una leva a 2,6x D/Ebitda - si legge nella ricerca - A fronte della progressiva uscita dai business di ultima istanza riteniamo che il business Hera sia oggi più visibile, con minore provisionig per i bad debts associati e maggiore visibilità sulla cash conversion dell'Ebitda".
Condividi
```