(Teleborsa) - È durato circa un'ora e mezza il colloquio a Palazzo Chigi tra la
presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e il
presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelensky. Nel corso dell'incontro, i due leader – fa sapere Palazzo Chigi in una nota – "hanno analizzato lo stato di avanzamento del processo negoziale e condiviso i prossimi passi da compiere per il raggiungimento di una pace giusta e duratura per l'Ucraina". Nella delegazione ucraina anche
Rustem Umerov, il capo dei negoziatori che seguono i negoziati di pace, e il ministro degli Esteri
Andriy Sybiha. Zelensky ha riconosciuto il ruolo dell'Italia e ha ringraziato nuovamente per l'invio di forniture di emergenza a sostegno del settore energetico ucraino. I due leader hanno inoltre ricordato l'importanza dell'unità di vedute tra partner europei e americani e del contributo europeo a soluzioni che avranno ripercussioni sulla sicurezza del continente.
Pari attenzione è stata rivolta, nel corso del colloquio, ai
temi della definizione di robuste garanzie di sicurezza che impediscano future aggressioni e del mantenimento della pressione sulla Russia affinché sieda al tavolo negoziale in buona fede.
Meloni ha infine ribadito la solidarietà al popolo ucraino e assicurato che "l'Italia continuerà a fare la sua parte anche in vista della futura ricostruzione dell'Ucraina".
"Abbiamo avuto un colloquio eccellente e molto approfondito su tutti gli aspetti della situazione diplomatica. Apprezziamo il ruolo attivo dell'Italia nel generare idee concrete e definire misure per avvicinare la pace. L'ho informata sul lavoro del nostro team negoziale e stiamo coordinando i nostri sforzi diplomatici. Contiamo molto sul continuo sostegno dell'Italia: è importante per l'Ucraina", ha commentato –
Zelensky su X –. Desidero anche esprimere la mia gratitudine per il pacchetto di assistenza energetica e per le attrezzature necessarie: è esattamente ciò che sosterrà le famiglie ucraine".