(Teleborsa) - Il Cda di
Fiera Milano ha deliberato favorevolmente in merito a due operazioni realizzate – per il tramite della controllata al 100%
Fiera Milano Congressi – con la controllante
Fondazione Ente Autonomo Fiera Internazionale di Milano (“Fondazione Fiera Milano”), entità quest’ultima che detiene una partecipazione pari al 63,82% del capitale sociale di Fiera Milano.
In quanto realizzate da Fiera Milano, per il tramite di Fiera Milano Congressi, con la propria controllante Fondazione Fiera Milano, le Operazioni rientrano tra le
operazioni con parti correlate ai sensi del Regolamento Consob e della Procedura Operazioni Parti Correlate di Fiera Milano.
Benché i rispettivi controvalori ricondurrebbero le Operazioni alla fattispecie delle Operazioni con Parti Correlate (“OPC”) di minore rilevanza, le medesime sono state trattate, anche in via prudenziale in ottica OPC, come
operazioni di maggiore rilevanza, in particolare in quanto modificative di precedenti operazioni già qualificate come tali.
Le Operazioni hanno a oggetto la
modifica di contratti di locazione relativi all’Allianz MiCo, di proprietà di Fondazione Fiera Milano e in uso a Fiera Milano Congressi, e si inseriscono nel più ampio processo di razionalizzazione, ottimizzazione e valorizzazione degli spazi congressuali.
Le Operazioni riguardano, in particolare l'
Operazione "MiCo Nord": la modifica del contratto di locazione avente ad oggetto i padiglioni 1 e 2 del Centro Congressi e le aree destinate agli uffici di Fiera Milano Congressi (i “Nuovi Uffici”) conseguente al differimento dei termini di consegna dei Nuovi Uffici; tale differimento è stato reso necessario in ragione di lavori straordinari connessi all’organizzazione dei Giochi Olimpici Invernali Milano-Cortina 2026. La riduzione degli spazi utilizzabili rispetto a quanto previsto nel contratto di locazione MiCo Nord ha comportato la rideterminazione in diminuzione dei canoni di locazione per gli esercizi 2025 e 2026 dovuti da Fiera Milano Congressi a Fondazione Fiera Milano in funzione dell’effettivo utilizzo degli spazi, ferma restando la conferma del canone annuo a regime a partire dal 2027.
Rientra anche l'
Operazione "MiCo Sud": la modifica del contratto di locazione avente ad oggetto i padiglioni 5 e 6 del Centro Congressi, mediante l’inclusione nel perimetro contrattuale di spazi oggetto di interventi di riqualificazione funzionale (magazzini, uffici amministrativi e centro cottura), realizzati al fine di migliorare l’efficienza operativa e la qualità dei servizi congressuali, e la conseguente variazione in aumento del canone annuo di locazione, a decorrere dal 1° gennaio 2026, in linea con il maggior valore e la maggiore funzionalità degli spazi.
Le condizioni e i termini delle Operazioni sono disciplinati in accordi la cui
proposta vincolante formulata da Fondazione Fiera Milano è stata sottoscritta quest’oggi da Fiera Milano Congressi al termine del Consiglio di Amministrazione di Fiera Milano.