(Teleborsa) -
Intesa Sanpaolo ha alzato a
9,3 euro per azione (da 7,8 euro) il
target price su
Cementir Holding, società del gruppo Caltagirone attiva nel campo delle soluzioni per l'edilizia, e abbassato il
giudizio ad "
Add" da "Buy", vista la positiva performance azionaria delle ultime settimane e il potenziale upside del prezzo del 13%. La revisione della raccomandazione arriva dopo
la pubblicazione dei risultati 2022 e
l'aggiornamento del Piano Industriale del gruppo per il triennio 2023-2025.
Gli analisti affermano che i maggiori prezzi di vendita e gli investimenti per il risparmio dei costi energetici "dovrebbero consentire al gruppo di
salvaguardare i margini operativi nel prossimo triennio". Inoltre, la
ricostruzione post terremoto in Turchia "potrebbe rappresentare un'opportunità". Infine, ritengono che il gruppo abbia annunciato obiettivi finanziari "fattibili" per il 2023-25 e che i multipli azionari attuali siano "ancora interessanti".
Intesa Sanpaolo
prevede ora per il 2023 ricavi pari a 1.795,4 milioni di euro, un EBITDA di 335,8 milioni di euro e un utile netto di 143,2 milioni di euro. Questi dati dovrebbero salire nel 2024, rispettivamente, a 1.891 milioni di euro, 357,9 milioni di euro e 158,5 milioni di euro.
Oggi si muove verso il basso
Cementir Holding, che si posiziona a 8,18 euro, con
una discesa dello 0,24%. Atteso un ulteriore ripiego verso l'area di supporto vista a 8,127 e successiva a quota 8,073. Resistenza a 8,327.