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EPH, CdA accetta nuova offerta vincolante Urban Vision

Finanza
EPH, CdA accetta nuova offerta vincolante Urban Vision
(Teleborsa) - Il consiglio di amministrazione di EPH, riunitosi sotto la presidenza di Roberto Renato Culicchi, ha accettato la nuova offerta vincolante di Urban Vision, media company leader nell’innovazione della comunicazione urbana, trasmessa nella tarda serata dello scorso 2 maggio 2025 e con la quale sono stati sostanzialmente confermati, con alcune modifiche, gli impegni di rafforzamento patrimoniale di EPH contenuti nella precedente offerta vincolante dello scorso 10 marzo 2025.

Il consiglio di amministrazione di EPH ha conseguentemente dato mandato al consigliere con deleghe Fabio Ramondelli, che ha condotto con successo le negoziazioni con Urban Vision, di sottoscrivere e trasmettere l’accettazione della Società all’Offerta Confermativa. A tal proposito, Ramondelli ha dichiarato che

"L’adesione di EPH all’Offerta Confermativa rappresenta un passaggio strategico nel percorso di rafforzamento patrimoniale e finanziario della Società", ha commentato Ramondelli, esprimendo "apprezzamento per l’approccio costruttivo e collaborativo di Urban Vision, che ha reso possibile il raggiungimento di questo importante risultato".

Con l’Offerta Confermativa, Urban Vision ha confermato il suo impegno a sottoscrivere sia un aumento di capitale sociale in denaro di EPH sia uno successivo in natura, mediante conferimento di un asset allo stato ancora non definito. L’Aumento in Denaro sarà sottoscritto da Urban Vision per un ammontare complessivo pari a 2 milioni di euro ed i relativi proventi saranno impiegati da EPH per il soddisfacimento delle pretese dei propri creditori, finanziari e commerciali.

L’impegno di sottoscrizione dell’Aumento in Denaro è condizionato alla circostanza che EPH, entro il 30 giugno 2025, concluda: con la platea dei suoi creditori finanziari e commerciali (ivi inclusi certi ex azionisti) uno o più accordi di cd. saldo e stralcio o soltanto di rinuncia/stralcio tali da definire le relative posizioni mediante pagamento di un ammontare omnicomprensivo pari a massimi 2 milioni di euro (l’ammontare dell’Aumento in Denaro); con un primario operatore di mercato un nuovo prestito obbligazionario convertibile di ammontare pari ad almeno 15 milioni di euro; con Global Growth Holding un accordo per la definizione della complessiva posizione contrattuale (di prestito obbligazionario convertibile) con EPH, mediante reciproche rinunce o conversione del credito.

L’impegno di sottoscrizione dell’Aumento in Natura è invece condizionato alla sola circostanza che EPH avvii a valle del perfezionamento dell’Aumento in Denaro l’iter societario volto a far deliberare l’Aumento in Natura all’assemblea straordinaria degli azionisti della Società e che tale assemblea favorevolmente deliberi su tale materia.



(Foto: Benjamin Child on Unsplash)
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