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Con Trump finisce il Novecento

Se la Russia non sarà più il nemico dell'Occidente

La Guerra Fredda si concluse nel 1989 con la caduta del Muro di Berlino, la riunificazione della Germania, la dissoluzione dell’Urss e la caduta dei regimi comunisti nell’Est europeo.

Fu allora che si fece il passo cruciale: l’Unione Europea si allargò, inglobando tutti i Paesi dell’Europa orientale. La Cortina di ferro si spostò a ridosso della Russia, priva ormai dei Paesi satelliti. L’obiettivo dell’Occidente, mai nascosto, era quello di conquistare le enormi risorse naturali della Russia.

L’euro fu una sfida ambigua: mentre la Nato si estendeva ad Est, serviva a tenere in riga i Paesi europei, sotto la guida severa della Germania, in vista dello scontro finale con la Russia. Ma nello stesso tempo aveva la ambizione di scalzare la sovranità del dollaro.

La Unione europea a guida tedesca serviva a tenere unito un groviglio di 28 Paesi, in vista dello scontro finale. La Presidenza Obama ha compiuto i passi finali: destabilizzare il Mediterraneo per chiudere ogni sbocco di sviluppo all’Europa, conquistare all’Occidente l’Ucraina, scalzare la Russia dalla Siria, spostare le truppe della Nato nel Baltico e Polonia.

Eravamo pronti allo scontro finale: se fosse stata eletta Hillary Clinton, la Terza Guerra Mondiale sarebbe scoppiata subito, per sconfiggere finalmente la Russia. La Germania, a cui è stata affidata la guida dell’Europa, sarebbe stata ancora una volta la testa d’ariete.

L’America di Trump ha cambiato d’improvviso l’intero quadro geopolitico: è stanca di fare guerre, una dopo l’altra, per essere sempre più indebitata verso l’estero. Anche la globalizzazione è stata un danno per i lavoratori americani: tutti ci hanno guadagnato in questi anni, sfruttando i più bassi costi del lavoro, dal Messico alla Cina. La Germania continua ad esportare a più non posso, nascondendosi dietro un euro debole per via di una economia europea allo sbando.

Donald Trump ha detto basta: la guerra alla Russia è una follia; la Germania che si arricchisce alle spalle degli altri paesi europei una stortura; la Cina che usa una doppia moneta, il remninbi all’interno ed il dollaro per il commercio internazionale, una assurdità.

Bene ha fatto la Gran Bretagna, sostiene Trump, a lasciare l’Unione europea: questo feticcio creato in vista del conflitto con la Russia è ormai inutile. La Germania finisce così, dopo un secolo, di essere il baluardo dell’Occidente verso la Russia.

L’America non può più crescere a debito nei confronti del resto del mondo, così come il Giappone, la Cina e la Germania non potranno continuare ad arricchirsi vendendo in America più di quanto comprano.

Nessuno sa se nei prossimi anni vedremo davvero molte automobili americane in giro a Tokyo, Pechino ed a Berlino.

Siamo pronti ad una nuova Yalta, per la divisione del Medioriente e dell’Heartland asiatico in aree di influenza, che ridurranno molto la capacità di penetrazione della Cina.

Con Donald Trump il Novecento è finito davvero.

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