Gli Anni Trenta: gli interventi pubblici a sostegno della produzione e della domanda interna La storia degli anni Trenta si fonda così su interventi massicci degli Stati in campo economico, variamente declinati: Social Security ed interventi della Tennessee Valley Authority negli Usa, teorizzazione del Welfare State in Gran Bretagna, nazionalizzazioni bancarie ed industriali in Italia, con la creazione dell'IMI e dell'IRI, sistemi di sostegno al sistema industriale privato tedesco finanziato dalla banca centrale e dallo Stato con artifici monetari. Furono tutti strumenti con cui si sostenne la produzione interna con l'obiettivo di raggiungere una tendenziale autosufficienza.
Nel '39 inizia la seconda Guerra mondiale: un decennio era stato speso a contrastare gli effetti della deflazione e poi della crisi di Wall Street. Più che alla moneta ancorata all'oro, che doveva mantenere un suo valore stabile per garantire un contesto coerente alle importazioni ed esportazioni, si guardò alla stabilità della produzione e dei consumi. Il nazionalismo economico generalizzato portò al riarmo: la crescita interna era comunque limitata e non c'era spazio all'estero, se non attraverso la conquista di nuovi territori o distruggendo il nemico.
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