(Teleborsa) - Le sofferenze sui crediti di Ubi Banca sono su "livelli sereni" e la Banca farà "ogni sforzo" per pagare la cedola del 2012.
Lo ha affermato l'Amministratore Delegato del Gruppo, Victor Massiah, a margine dell'Italian Financial Services Conference organizzata da UBS.
Il manager ha spiegato che "nella storia delle banche che compongono il gruppo, da 140 anni consecutivi si paga il dividendo. Ci piacerebbe non essere quelli che per la prima volta non lo pagano".
Quanto alle sofferenze, nonostante la difficile congiuntura economica e fattori stagionali avversi non è il caso di parlare di livelli preoccupanti.
Massiah ha inoltre fatto sapere che Ubi non ha intenzione di rimborsare i fondi ricevuti dalla Banca Centrale Europea in occasione delle aste a rubinetto dette LTRO perché resta conveniente l'arbitraggio allo 0,75% di costo.
Le parole dell'AD non sembrano aver avuto effetti positivi sul titolo, in calo a Piazza Affari dello 0,80% a 3,944 euro.