(Teleborsa) - Wall Street torna a galla a metà giornata, dopo una partenza in rosso ed un debolissimo tentativo di recupero,
sulla scia delle parole del Presidente della Fed Janet Yellen, al meeting di Jackson Hole, in Wyoming.
Il numero uno della banca centrale statunitense, infatti, ha ammesso che è in corso un dibattito su un rialzo dei tassi, ma ha assicurato che la decisione sarà presa sulla base di "evidenti" miglioramenti dell'economia e del mercato del lavoro, il quale è ancora in stallo. Una formula che ha accontentato un po' tutti.
Così, il
Dow Jones Industrial si riporta sulla parità a 17.035, così come l'
indice S&P-500, che si posiziona a 1.992 punti. In moderato rialzo il
Nasdaq 100 Index (+0,25%) ed il Nasdaq Composite Index (0,3%).
Andamento negativo negli States su tutti i comparti dell'S&P-500. Sensibili ribassi si sono registrati sui settori
Energia (-0,65%) e
Telecomunicazioni, che ha riportato una flessione di 0,47%.
Tra le migliori Blue Chip si segnala
Merck, che riflette un moderato aumento dello 0,78%.
Piccolo passo in avanti per
Nike, che mostra un progresso dello 0,71%.
Composta
Goldman Sachs, che cresce di un modesto +0,6%.
Tra i più forti ribassi, invece, si segnala
General Electric, con un decremento dell'1,05%.
Giornata no per
Exxon Mobil, che mostra un calo dello 0,87% e per
Chevron che cede lo 0,75%.