(Teleborsa) - Prende piede il
mercato dei minibond, che sta conoscendo anche in Italia una grande espansione, nonostante le difficoltà iniziali. Secondo una indagine di Crif Rating il mercato dei minibond potrebbe conoscere un vero e proprio boom giacché sono
quasi 8mila le società con i requisiti per emetterli.
La diffusione di questo strumento,
emesso dalle PMI non quotate, è stata favorita dalla diffusione presso Borsa Italiana di un comparto di mercato dedicato,
ExtraMOT Pro, dove in un anno e mezzo sono state condotte 87 emissioni per un valore di circa 4,3 miliardi di euro.
Tanta è la potenzialità di crescita del settore, che sono nate
società specializzate per investire in questi strumenti, spesso fondi costituiti da player finanziari già noti.
E stanno proliferando anche i
servizi correlati, anche nel settore dell'
informazione. E' il caso di
minibonditaly.it, un portale che in un solo mese ha conosciuto un
vero e proprio boom: visite in costante aumento, mille accessi unici, 5mila pagine visualizzate. La metà degli
accessi è da
Milano, il resto da tutta
Italia e dall'
estero (UK, USA, Francia, Germania, Olanda, Spagna, Irlanda, Russia ed Emirati Arabi ed altri). Molto in voga gli accessi da mobile (iPhone e iPad principalmente).
La piattaforma offre
quotidianamente informazioni relative a tutto ciò che riguarda i minibond: notizie, approfondimenti, appuntamenti, seminari e workshop ecc. Secondo
Andrea Silvello, managing director di
Business Support, la società di consulenza e advisory finanziaria che ha sviluppato e gestisce il portale Minibonditaly, il successo del portale è "Un banco di prova indicativo del forte interesse che ruota attorno al progetto e più in generale a strumenti di informazione semplici, completi e di qualità".