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La Russia prevede altri tre anni di sanzioni

La recessione terminerà a fine 2015

Economia
La Russia prevede altri tre anni di sanzioni
(Teleborsa) - Il governo russo stima che le sanzioni dell'Occidente contro Mosca resteranno in vigore per i prossimi tre anni. Ma, a prescindere da tali sanzioni, il Paese uscirà dalla recessione alla fine di quest'anno registrando una crescita del 2,3% nel 2016.



E' quanto ha affermato il ministro dell'economia russo Alexei Ulyukayev, durante il meeting settimanale del Governo. aggiungendo di non prevedere che l'Occidente aumenterà le sanzioni contro la Russia, nel periodo 2016-2018.

Per quest'anno il PIL della Russia è atteso in contrazione del 2,8%, il primo calo dalla crisi finanziaria globale del 2009.

Tuttavia le autorità russe di recente sono sempre più ottimiste sulle prospettive economiche del Paese, affermando che il peggio della crisi è finito e che la contrazione economica sarà molto più ridotta di quella di sei anni fa.

Quanto agli investimenti, il ministro stima un aumento del 3% nel 2016 mentre le vendite al dettaglio, altro indicatore chiave per l'economia, cresceranno dell'1,4%.
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