(Teleborsa) -
Pioggia di vendite sui principali mercati del Vecchio Continente, Piazza Affari compresa, mentre proseguono i colloqui tra la
Grecia ed i creditori internazionali.
Gli investitori attendono la
riunione della Fed, che inizia oggi per terminare domani, soprattutto per avere nuove indicazioni sul fronte economico e sulla tempista relativa ad un rialzo dei tassi d'interesse.
Tra i
dati macroeconomici rilevanti, alle 15:00 di questo pomeriggio verrà distribuito il dato S&P Case Shiller degli Stati Uniti, che secondo gli analisti sarà di 4,7%, ed alle 16:00 il dato sulla Fiducia dei consumatori (valore previsto: 102,5 punti).
Leggera crescita dell'
Euro / Dollaro USA, che sale a quota 1,094.
Sui livelli della vigilia lo
Spread, che si mantiene a 121 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,35%, dopo il
successo dell'asta BOT.
Tra i listini europei, bilancio decisamente negativo per
Francoforte, che soffre un calo dell'1,29%, vendite su
Londra, che registra un ribasso dell'1,06%
dopo la delusione del PIL, mentre
Parigi soffre un decremento dell'1,56%.
Sessione debole per il listino milanese, che scambia con un calo dello 0,68% sul
FTSE MIB. Tra i
best performers di Milano, buoni spunti su
Salvatore Ferragamo, che mostra un ampio vantaggio dell'1,60%
dopo le vendite della vigilia.
Scendono
Azimut -0,85% e
Prysmian -0,79%.
Male
UBI Banca, che perde il 2,61%, seguita da
Fiat Chrysler Automobiles, che registra un ribasso del 2,02%.
Seduta negativa per
STMicroelectronics, che chiude gli scambi con una perdita dell'1,93%.
Sotto pressione
Finmeccanica, che accusa un calo dell'1,84%.
Si prende una pausa
Mediaset, dopo l'exploit della vigilia sui
rumors di interesse da parte di Vivendi.
Ferma al palo
Saipem dopo aver
gioito ieri per la trimestrale.
Sul listino completo brilla
Aedes dopo essere
tornata in utile nel 2014, trainando l'intero comparto immobiliare.