(Teleborsa) -
L'Ad di Telecom Italia, Marco Patuano si è dimesso. La conferma arriva direttamente dal gruppo, che in mattinata era stato costretto dalla
Consob a dei chiarimenti, sulle voci insistenti di stampa che parlavano di un possibile
allontanamento del numero uno dal gruppo.
La nota informa brevemente che "l'Ad Patuano ha rassegnato oggi le proprie dimissioni, la cui efficacia è subordinata all'approvazione da parte dei competenti organi sociali dei relativi termini e condizioni".
Questa mattina, Telecom aveva annunciato che "sono in corso con l'amministratore delegato
interlocuzioni volte a definire un'ipotesi di accordo, da sottoporre agli organi sociali competenti, avente ad oggetto la
cessazione consensuale delle cariche dal medesimo ad rivestite nel Gruppo".
La notizia arriva proprio ad un paio di mesi dal
"cambio epocale" annunciato dal Gruppo, che ha lanciato un
nuovo brand unico TIM per guardare al futuro.
Nel fine settimana alcuni organi di stampa avevano dato la notizia del divorzio come già certa.
Patuano, che era in azienda dal 1990 e dal 2008 rivestiva la carica di Ad, possiede 70 mila azioni ordinarie e 30 mila azioni di risparmio Telecom Italia, secondo quanto comunicato dalla società..
Nella fase di transizione e prima della scelta del successore, le deleghe operative dovrebbero passare al Presidente di Telecom,
Giuseppe Recchi, sino alla nomina del nuovo amministratore delegato.