(Teleborsa) -
Piazza Affari resta al top in Europa, grazie a qualche ricopertura dopo la debacle di ieri, mentre gli altri
eurolistini chiudono cautamente positivi, in attesa delle
riunioni della Fed e della Bank of Japan: la Fed annuncerà le decisioni sui tassi domani e la BoJ mercoledì.
Nel complesso deboli i dati macro USA, con gli
ordini di beni durevoli che sono saliti meno delle attese ed il
PMI dei servizi inferiore al consensus. Buono il
dato sul mercato immobiliare, ma delude quello sul
sentiment dei consumatori.
L'
Euro / Dollaro USA mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,37%. Lieve aumento per l'
oro, che mostra un rialzo dello 0,30%. Giornata di forti guadagni per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in rialzo del 2,49%.
Lo
Spread tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco si riduce, attestandosi a 123 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,53%.
Tra i mercati del Vecchio Continente, tentenna
Francoforte, che cede lo 0,22%, performance modesta per
Londra, che mostra un moderato rialzo dello 0,45%, debole
Parigi, che registra una flessione dello 0,24%.
Chiusura in forte rialzo per la Borsa milanese, con il
FTSE MIB, che mette a segno un guadagno dell'1,57%; sulla stessa linea, in rialzo il
FTSE Italia All-Share, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 20.360 punti. In moderato rialzo il
FTSE Italia Mid Cap (+0,36%); leggermente negativo il
FTSE Italia Star (-0,2%).
Il
controvalore degli scambi nella seduta odierna a Piazza Affari è stato pari a 1,95 miliardi di euro, in calo rispetto ai 2,08 miliardi della vigilia; mentre i contratti si sono attestati a 200.357, rispetto ai 219.397 precedenti.
Su 220 titoli trattati in Borsa, 83 hanno terminato la seduta con una flessione, mentre i rialzi sono stati 121. Invariate le rimanenti 16 azioni.
Banche (+3,64%),
Assicurativi (+1,25%) e
Telecomunicazioni (+1,23%) in buona luce sul listino milanese. Nel listino, le peggiori performance sono state quelle dei settori
Automotive (-0,78%) e
Viaggi e intrattenimento (-0,52%).
Tra i
best performers di Milano, si distinguono i bancari:
Banca Mps (+6,19%),
Unicredit (+5,05%),
UBI Banca (+4,38%) e
Banca Popolare dell'Emilia Romagna (+3,77%) sono le migliori.
Solito effetto
selling on news su
Fiat Chrysler Automobiles, che ha terminato le contrattazioni a -2,56%,
dopo aver pubblicato conti record. Secondo gli esperti ha pesato il livello del debito, anche se
l'Ad Sergio Marchionne ha confermato che l'obirttivo prioritario resta la riduzione dell'indebitamento.