(Teleborsa) - Si è concluso il viaggio di
Papa Francesco in Polonia per la XXXI Giornata mondiale della gioventù: il Pontefice e' partito dall'aeroporto
San Giovanni Paolo II di Cracovia alla volta di Roma. L'aereo atterrerà a
Fiumicino invece che a Ciampino per i lavori in corso nell'aeroporto sull'Appia. Papa Francesco,
al termine del suo viaggio, ha incontrato nella Tauron Arena di Cracovia gli oltre 20 mila
volontari che hanno lavorato alla preparazione e allo svolgimento di questo raduno e li ha esortati ad essere
la speranza del futuro mantenendo la memoria delle
proprie origini e del loro vissuto.
"
Non so se ci saro' io a Panama - ha detto Francesco riferendosi al Paese dove
nel 2019 verrà ospitata la prossima GMG - ma Pietro ci sara' e vi chiedera' se avete parlato con
i nonni e gli anziani, se avete avuto coraggio e
seminato per il futuro. Grazie a tutti. Vi chiedo di
pregare per me". Il Papa si e' rivolto ai giovani sottolineando che saranno la "
speranza del futuro" se si realizzano due condizioni. "La prima condizione e' di avere la
memoria, chiedersi da dove vengo e tenere a mente tutta la propria storia perche' un giovane senza memoria non puo' essere
speranza per rappresentare il
futuro" e per avere memoria, e questa e' la seconda condizione, occorre parlare "con gli
adulti, con i genitori e soprattutto con i
nonni e se i nonni sono volati in cielo, allora con gli anziani".