(Teleborsa) -
Buon avvio di giornata per Piazza Affari e le altre borse europee, che traggono vantaggio dalla rimonta delle banche, soprattutto quella milanese che viaggia in pole per il maggior peso che questo settore ha sul mercato interno.
A sostenere le piazze finanziarie del Continente contribuisce anche la performance positiva di Wall Street e la
buona chiusura delle borse asiatiche, in attesa di conoscere
le decisioni della Bank of England contro il rischio Brexit. Fra gli eventi clou della mattinata anche il
bollettino mensile della BCE.
Il
petrolio ritraccia dai massimi toccati nella notte in Asia, ma si mantiene
vicino ai 41 dollari al barile (+0,2%), contiorbuendo a sostenere il comparto energy.
L'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,113. Consolida i livelli della vigilia lo
spread, attestandosi a 126 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,20%.
Tra i listini europei, giornata moderatamente positiva per
Francoforte, che sale di un frazionale +0,64%, trascurata
Londra, che resta incollata sui livelli della vigilia, bene
Parigi, che riflette un moderato aumento dello 0,55%.
Meglio il listino italiano, con il
FTSE MIB in aumento dello 0,87%.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano troviamo le banche, oggetto di vendite negli ultimi giorni:
Unicredit sale del 3,27%, dopo aver
presentato i conti ed annunciato la vendita del sistema pagamenti. Bene anche
UBI Banca (+2,44%).
In battuta anche i titoli oil, con
Saipem che guadagna il 2,22% e
Tenaris l'1,80%.
Le più forti vendite su
Salvatore Ferragamo, che apre le contrattazioni a -0,73%.