(Teleborsa) -
La produzione italiana è colata a picco nel mese di giugno, registrando un
calo dello 0,4% rispetto al mese precedente e
dell'1% rispetto allo stesso mese del 2015 (corretto per il calendario).
Prosegue così un trend in atto dal mese precedente.
Anche la media del trimestre aprile-giugno è negativa con una flessione dello 0,4% nei confronti del trimestre precedente, mentre nella media dei primi sei mesi la produzione è aumentata dello 0,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
A livello mensile
scende la produzione di quasi tutte le tipologie - beni intermedi (-1,1%), beni di consumo (-1%), energia (-0,7%)- mentre il paragone con il 2015 evidenzia un solo aumento nel comparto dei beni intermedi (+0,8%); diminuiscono invece l’energia (-5,5%) e, in misura più lieve, i raggruppamenti dei beni di consumo (-2,1%) e dei beni strumentali (-0,3%).
Per quanto riguarda i settori di attività economica, i
comparti che registrano la maggiore crescita tendenziale sono quelli della fabbricazione di
computer, prodotti di elettronica e ottica, apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e orologi (+2,3%), della
metallurgia (+1,4%) e della fabbricazioni di prodotti
chimici (+0,8%). Le diminuzioni maggiori si registrano nei settori dell’attività estrattiva (-19,2%), della produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici (-7%) e della fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (-4,8%).