(Teleborsa) -
Partenza all'insegna della cautela per le principali borse europee, con l'attenzione degli investitori catalizzata al voto sull'eliminazione e
sostituzione dell'Obamacare. Un voto considerato
barometro delle future politiche dell'amministrazione Trump.
L'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,079: questa mattina sarà diffuso il bollettino economico della Banca centrale europea. Sostanzialmente stabile l'
oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 1.246,7 dollari l'oncia. Risale il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) che segna con guadagno frazionale dello 0,44%.
Retrocede di poco lo
spread, che raggiunge quota 182 punti base, mostrando un piccolo calo di 3 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 2,23%.
Tra le principali Borse europee senza slancio
Francoforte, +0,05%, mentre
Londra lima lo 0,14%. Debole anche la piazza di
Parigi, che mostra una performance pari a -0,16%.
Il listino milanese mostra un timido guadagno, con il
FTSE MIB che sta mettendo a segno un +0,20%.
In luce sul listino milanese i comparti
Banche (+0,82%),
Telecomunicazioni (+0,73%) e
Automotive (+0,71%). In fondo alla classifica, sensibili ribassi si manifestano nel comparto
Chimico, che riporta una flessione di -0,50%.
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione,
Intesa Sanpaolo avanza dell'1,92% grazie a Barclays che promosso il titolo a "overweight". Tra le altre banche, bilancio positivo per
BPER, che vanta un progresso dello 0,95%. Tonica
UBI Banca, che registra una plusvalenza dello 0,82%.
In marcia
Ferrari, +1,74% grazie a Citigroup che ha alzato il giudizio a buy dal precedente neutral.
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Poste Italiane, -0,62%.
Fiacca
Saipem, che mostra un piccolo decremento dello 0,57%.
Attenzione a
Telecom,
Unipol e
UnipolSai che annunceranno i conti.