(Teleborsa) - Via libera dal Consiglio di Amministrazione di
Banca Carige a un
aumento di capitale da 500 milioni di euro entro il 2017 e alla ulteriore
cessione di crediti deteriorati (NPL) per 1,2 miliardi di euro.
Per l'aumento di capitale la banca ha stipulato un accordo di pre-garanzia con
Credit Suisse e
Deutsche Bank, in qualità di joint global coordinators e joint bookrunners.
Il Consiglio ha inoltre identificato quattro macro aree di azione volte al
rafforzamento patrimoniale della Banca, che puntano alla
cessione degli asset di pronta valorizzazione, quali alcuni immobili di pregio, la partecipazione totalitaria nella società di credito al consumo del gruppo, Creditis S.p.A., la piattaforma di gestione NPL e il business merchant book, con un beneficio sul
patrimonio di
almeno 200 milioni di euro.