(Teleborsa) - Finale poco mosso per le principali borse europee, nell'ultima seduta dell'ottava. Gli investitori sono rimasti alla finestra in attesa del
dato USA sull'occupazione che ha deluso gli addetti ai lavori: nel mese di ottobre, sono stati creati meno posti di lavoro di quanto ci si attendesse. Tale statistica influenzerà le scelte di politica monetaria della Federal Reserve, a fine anno.
L'
Euro / Dollaro USA continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,47%.
Sessione debole per l'
oro, che scambia con un calo dello 0,60%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un
timido guadagno e segna un +0,68%, in vista di un taglio alla produzione che l'OPEC potrebbe annunciare a fine mese.
Consolida i livelli della vigilia lo
spread, attestandosi a 143 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,79%.
Nello scenario borsistico europeo Francoforte avanza dello 0,28%. Nulla di fatto per
Londra, che passa di mano sulla parità. Incolore
Parigi.
A Milano, il
FTSE MIB è sostanzialmente
stabile, chiudendo la giornata su 23.014 punti.
Alla chiusura della Borsa di Milano, il
controvalore degli scambi nella seduta odierna risulta essere stato pari a 2,46 miliardi di euro, in deciso ribasso (-15,55%), rispetto alla seduta precedente che aveva visto la negoziazione di 2,91 miliardi di euro; mentre i contratti si sono attestati a 270.807, rispetto ai precedenti 316.168 ed i volumi scambiati sono passati da 0,78 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,6 miliardi.
Su 223 titoli azionari trattati in Piazza Affari, 110 hanno terminato la seduta con una flessione, mentre i rialzi sono stati 106. Invariate le rimanenti 7 azioni.
Apprezzabile rialzo a Milano per i comparti
Tecnologico (+2,58%),
Alimentare (+2,23%) e
Sanitario (+1,49%). In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si sono manifestati nei comparti
Chimico (-1,52%),
Banche (-1,29%) e
Assicurativo (-0,99%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, vola
Campari, con una marcata risalita del 2,70%.
Brilla
STMicroelectronics, con un forte incremento (+2,54%).
Ottima performance per
Fiat Chrysler, che registra un progresso del 2,42%.
Buoni spunti su
Recordati, che mostra un ampio vantaggio dell'1,98%.
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Atlantia, che ha chiuso a -2,97%.
Tra le banche, va giù
BPER, con una flessione del 2,54%. Vendite a piene mani su
Unicredit, che soffre un decremento del 2,21%. Sotto pressione
UBI Banca, che accusa un calo dell'1,31%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Reply (+5,06%),
EI Towers (+3,38%),
FILA (+3,12%) e
Datalogic (+2,18%). I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Astaldi, che ha archiviato la seduta a -3,91%.