(Teleborsa) - Peggiora nel pomeriggio il sentiment delle
Borse europee, che
chiudono sui minimi di giornata.
Driver al ribasso sono stati l'
avvio debole di Wall Street, che prende fiato dopo l'ennesimo rally della vigilia, e il
taglio delle stime di crescita del Regno Unito.
Sul valutario l'
Euro / Dollaro USA mostra un progresso dello 0,49% mentre tra le commodities l'
Oro avanza dello 0,9% a 1.290,9 dollari l'oncia, il petrolio (Light Sweet Crude Oil) mette a segno un guadagno dell'1,51% mentre sale l'attesa per il meeting dell'OPEC che potrebbe decidere di estendere i tagli alla produzione. Da rilevare inoltre il
calo delle scorte di greggio in USA più consistente delle attese degli analisti.
Sulla parità lo
spread, che rimane a quota 141 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,76% nonostante l'
altolà della Commissione Europea ai conti pubblici italiani.
Nello scenario borsistico europeo Francoforte termina con una discesa dell'1,16%,
Londra tiene la parità chiudendo però sui minimi intraday, mentre
Parigi viaggia in controtrend portando a casa un +0,48%.
Sostanzialmente stabile Piazza Affari, che archivia la sessione sui livelli della vigilia con il
FTSE MIB che si ferma a 22.315 punti; sulla stessa linea, chiude la giornata senza infamia e senza lode il
FTSE Italia All-Share, che rimane a 24.655 punti. Sulla parità il
FTSE Italia Mid Cap (0%), come il FTSE Italia Star (0,1%).
Il
controvalore degli scambi nella seduta odierna a Piazza Affari è stato pari a 2,37 miliardi di euro, con un incremento di ben 404,3 milioni di euro, pari al 20,56%, rispetto ai precedenti 1,97 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,74 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 1,86 miliardi.
Su 224 titoli trattati in Borsa di Milano, 121 hanno terminato la seduta con una flessione, mentre i rialzi sono stati 94. Invariate le rimanenti 9 azioni.
In luce sul listino milanese i comparti
Chimico (+2,46%),
Banche (+1,16%) e
Telecomunicazioni (+1,06%). Tra i più negativi della lista di Piazza Affari, troviamo i comparti
Tecnologico (-2,27%),
Vendite al dettaglio (-1,59%) e
Automotive (-1,24%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, in evidenza
Leonardo grazie ad una promozione.
Bene anche
Intesa Sanpaolo e
Telecom Italia, quest'ultima dopo le
dichiarazioni di Calenda e dell'
AD Genish.
Ben comprata
Mediobanca.
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Italgas, che ha terminato le contrattazioni a -2,64% e
STMicroelectronics, che sconta qualche presa di profitto. Sessione nera anche per
Banca Mediolanum e per
Yoox.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, vola
Astaldi (+12,17%) sul
possibile arrivo di un nuovo socio.
Denaro su
Sogefi (+3,69%),
IGD (+3,56%) e
RCS (+3,19%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Geox, che ha archiviato la seduta a -3,75%,
Saras e
Brunello Cucinelli.
Sotto pressione
Cattolica Assicurazioni, che accusa un calo dell'1,80%.