(Teleborsa) -
Seduta al ribasso per le principali borse del Vecchio Continente, penalizzate nella prima seduta del 2018, dalla
forza dell'euro, che
punta verso quota 1,21 dollari. A ciò, si aggiunge il
ribasso del comparto automotive, debole già fin dalle prime battute.
Tiene invece la piazza di Milano che si ferma sulla linea di parità, grazie soprattutto al
recupero, seppur parziale del comparto bancario, e a qualche acquisto selettivo.
Lieve aumento per l'
Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,35%. L'
Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,50%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua gli scambi, con un aumento dello 0,97%, a 60,42 dollari per barile.
In salita lo
spread, che arriva a quota 164 punti base, con un incremento di 7 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 2,09%.
Nello scenario borsistico europeo pensosa
Francoforte, con un calo frazionale dello 0,36%. Tentenna
Londra, con un modesto ribasso dello 0,52%. Giornata fiacca per
Parigi, che segna un calo dello 0,45%.
A Milano, il
FTSE MIB è sostanzialmente stabile, chiudendo la giornata su 21.845 punti.
Il
controvalore degli scambi nella seduta odierna a Piazza Affari è stato pari
a 2,04 miliardi di euro, con un incremento di ben 480,9 milioni di euro, pari al 30,92%, rispetto ai precedenti 1,56 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,96 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,8 miliardi.
A fronte dei 224 titoli scambiati, sono giunte richieste di acquisto per 112 azioni. In lettera invece 105 titoli. Pressoché stabili le rimanenti 7 stocks.
Costruzioni (+1,34%),
Tecnologico (+1,10%) e
Automotive (+0,74%) in buona luce sul listino milanese. Nel listino, le peggiori performance sono state quelle dei settori
Alimentare (-1,17%),
Chimico (-0,93%) e
Viaggi e intrattenimento (-0,78%).
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Unipol (+3,27%),
Fiat Chrysler (+1,68%),
Leonardo (+1,61%) e
Buzzi Unicem (+1,47%). Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Brembo, che ha chiuso a -1,89%.
In rosso
Italgas, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,77%.
Spicca la prestazione negativa di
Banca Generali, che scende dell'1,62%.
Campari scende dell'1,40%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Mondadori (+5,76%),
Fincantieri (+3,04%),
Interpump (+1,64%) e
Banca Popolare di Sondrio (+1,51%). Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Banca Ifis, che ha terminato le contrattazioni a -3,63%.