(Teleborsa) -
Seduta nera per Piazza Affari e per le altre borse europee, che tornano a registrare pesanti perdite dopo il rimbalzo di ieri.
Dal
Bollettino mensile della BCE emerge che l'Eurozona prosegue sulla strada di un'espansione solida e generalizzata.
L'
Euro / Dollaro USA mostra un calo dello 0,33%. L'
Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un -0,24%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) si attesta su 61,31 dollari per barile (-0,78%).
Invariato lo
spread, che si posiziona a 121 punti base, con il rendimento del BTP decennale all'1,95%.
Tra i listini europei sotto pressione
Francoforte, che accusa un calo dell'1,25%, scivola
Londra, con un netto svantaggio dello 0,89%, in rosso
Parigi, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,06%.
Scambi in ribasso per la Borsa di Milano, che accusa una flessione dell'1,46% sul FTSE MIB.
Risultato negativo a Milano per tutti i settori, specialmente per
Materie prime (-3,05%),
Utility (-2,98%) e
Tecnologico (-2,57%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Unicredit (+1,84%) e
Banco BPM (+1,51%) dopo i
conti 2017. I più forti ribassi, invece, si verificano su
Recordati, che continua la seduta con un -3,62%. Sensibili perdite per
Saipem, in calo del 3,35%. In apnea
Enel, che arretra del 3,20%. Tonfo di
STMicroelectronics, che mostra una caduta del 3,11%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
doBank (+2,13%),
Saras (+1,13%),
Zignago Vetro (+1,00%) e
El.En (+0,87%). Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Sias -5,14%. Lettera su
Datalogic, che registra un importante calo del 4,13%. Affonda
Salini Impregilo, con un ribasso del 4,03%. Crolla
Biesse, con una flessione del 3,04%.