(Teleborsa) - Chiusura con il segno più per le principali borse del Vecchio Continente che si posizionano sopra la linea di parità.
Fa eccezione Londra che rimane al palo impensierita da una Brexit che si non si preannuncia per nulla facile. Intanto a Wall Street il clima rimane incerto.
Seduta in frazionale ribasso per l'
Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,38%. Giornata negativa per l'
oro, che archivia la seduta a 1.330,8 dollari l'oncia, in calo dello 0,77%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta poco sotto la parità con una variazione negativa dello 0,62%.
Tra i listini europei in luce
Francoforte, con un ampio progresso dello 0,83%, sostanzialmente invariato
Londra, che riporta un misero -0,01%, e seduta senza slancio per
Parigi, che riflette un moderato aumento dello 0,64%.
Lieve aumento per la Borsa di Milano, che mostra sul
FTSE MIB un rialzo dello 0,46%; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share avanza in maniera frazionale, arrivando a 24.925 punti.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, brilla
Buzzi Unicem, con un forte incremento (+3,66%) sulla scia di
Heidelbergcement.
Ottima performance per
Telecom Italia, che registra un progresso del 3,01%,
in attesa dei conti e del piano industriale.
Exploit di
STMicroelectronics, che mostra un rialzo del 2,64%.
Su di giri
CNH Industrial (+2,59%). Buona la performance di Poste Italiane che avanza dell'1,71% all'
indomani dei risultati preliminari del 2017 migliori delle attese e della sorpresa dividendo. Piccolo passo in avanti per
Terna che ha annunciato
i dati preliminari del 2017Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Recordati, che ha chiuso a -2,15%.
Scivola Pirelli & C, con un netto svantaggio dell'1,41%.
In rosso Italgas, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,09%.
Discesa modesta per
Ferragamo che cede lo 0,89%.