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Piazza Affari avvia in retromarcia insieme al Vecchio Continente

L'Europa segue la scia ribassista di Wall Street che ha pagato l'intenzione del Presidente Trump di imporre nuovi dazi all'importazione di acciaio e alluminio

Commento, Finanza
Piazza Affari avvia in retromarcia insieme al Vecchio Continente
(Teleborsa) - Si apre ancora una giornata negativa per i mercati del Vecchio Continente che seguono la scia ribassista di Wall Street che ha pagato l'intenzione del Presidente USA Donald Trump di imporre nuovi dazi all'importazione di acciaio e alluminio. Anche Piazza Affari si adegua al rosso dei listini europei

Sostanzialmente stabile l'Euro / Dollaro USA, che avvia sui livelli della vigilia e si ferma a 1,226. Anche l'Oro apre la seduta senza slancio. Nessuna variazione significativa per il mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che si attesta sui valori della vigilia a 60,89 dollari per barile.


Tra i mercati del Vecchio Continente in rosso Francoforte, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,27%. Frazionali i ribassi per Londra, che scende dello 0,45%, e Parigi arretra dell'1,02%.

Sessione negativa per Piazza Affari, con il FTSE MIB che sta lasciando sul parterre lo 0,80%, continuando sulla scia ribassista rappresentata da tre cali consecutivi, in essere da mercoledì scorso. Sulla stessa linea, vendite diffuse sul FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 24.396 punti.

Affondano o perdono terreno tutte le Blue Chip di Milano. Le peggiori performance si registrano su Fiat Chrysler che avvia -3,77%.

Sessione nera per Exor che lascia sul tappeto una perdita del 2,01%.

In caduta libera CNH Industrial, che affonda del 2,50%.

Calo deciso per Pirelli & C, che segna un -1,7%.

Uniche note intonate Telecom Italia che avanza dello 0,81% e Tenaris che mostra un +0,63%

In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Danieli (+2,37%), Mutuionline (+1,26%) e De'Longhi (+1,34%). Le peggiori performance, invece, si registrano su Amplifon che arretra del 2,07%.

Maire Tecnimont segna una discesa di ben -1,54 punti percentuali.

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