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TIM, Bollorè e Genish si incontrano a Parigi per fare il punto sul piano Elliott

I due si sono incontrati per fare il punto sulla situazione. Il Fondo lancia un sito per spiegare la sua strategia e scrive ai soci: "CdA indipendente migliorerà il Gruppo"

Finanza
TIM, Bollorè e Genish si incontrano a Parigi per fare il punto sul piano Elliott
(Teleborsa) - Incontro a Parigi tra Vincent Bollorè numero uno di Vivendi e l'Amministratore delegato di TIM, Amos Genish.

I due, secondo quanto riportano alcuni rumors, si sarebbero dati appuntamento nella capitale francese per fare il punto sulla situazione nel gruppo di telecomunicazioni dopo le mosse del Fondo Elliott. Il fondo gestito da Paul Singer ha dichiarato di possedere un interesse superiore al 5% nella compagnia telefonica italiana. Una prima notizia che trapela che i due manager sono in piena sintonia sul Piano industriale presentato lo scorso 6 marzo.

Vivendi, primo azionista di TIM, con una quota vicina al 25%, è pronto a esaminare commenti espressi da Elliott anche se rimane dubbioso sul fatto "che il piano per smantellare e destabilizzare il Gruppo possa creare valore" per la società.

Intanto la battaglia di Elliott passa anche dal web. In una lettera su Www.transformingTim.it. Assieme alla lettera-manifesto rivolta agli azionisti del gruppo di tlc, il Fondo ha lanciato oggi un nuovo sito, creato per spiegare la propria proposta di cambiamento per TIM, alla luce della richiesta di revocare i consiglieri espressione di Vivendi e nominare nuovi amministratori "veramente" indipendenti.

Nessuna intenzione di acquisire il controllo di TIM, assicura Elliott, ma "di giocare un ruolo costruttivo nel futuro della società per assicurare che sia gestita a beneficio di tutti i soci". Elliott, si legge, "ritiene che TIM rivesta una posizione unica sul mercato italiano e disponga di eccellenti asset che, se gestiti correttamente, potrebbero produrre sostanziali e consistenti ritorni per i propri azionisti e contestualmente offrire un servizio pubblico di alta qualità. All'opposto - prosegue - la cattiva gestione del CdA sotto il controllo Vivendi si è tradotta in significativi problemi di governance e in corsi azionari al ribasso. Elliott ha ragione di ritenere che un consiglio realmente indipendente sia al momento necessario al fine di migliorare sia la governance sia il rendimento di Telecom".

A Piazza Affari, TIM chiude in salita dello 0,42%.


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