(Teleborsa) - Giornata poco mossa per
Saipem che si posiziona a 3,142 euro consolidando sui livelli della vigilia. Operativamente le attese sono per un proseguimento della giornata all'insegna della cautela, anche in vista della riunione della BCE che oggi condiziona più in generale i mercati.
Nonostante questi fattori di incertezza, il titolo ha ricevuto
giudizi nel complesso positivi da parte degli analisti in risposta ai
risultati presentati martedì 24 aprile 2018 e delle
indicazioni giunte dall'Ad Stefano Cao.
Banca IMI ha deciso di alzare la raccomandazione a
Add (aggiungere) da Hold (tenere), incrementando il target price a 3,9 da 3,6 euro, in quanto vede "segni di miglioramento" del contesto nel 2018 e crede in una "ripresa degli investimenti" del comparto petrolifero" che si rifletterà sugli ordini a partire dal 2019.
Morgan Stanley conferma un giudizio
Overweight (sovrappesare) con target price ridotto a 5,4 da 6 euro, perché ritiene che gli ordini del trimestre siano stati al di sotto delle sue attese, anche se ammette che la differenza è minima e potrebbe essere recuperata nei prossimi trimestri.
Societe Generale conferma una indicazione
Buy (acquistare), pur riducendo il prezzo obiettivo a 3,89 da 4,01 euro, sulla scia della determinazione mostrata dal management a trasformare la compagnia, dle miglioramento generale del contesto e dell'annuncio "a sorpresa" della nave Contellation quando non si attendevano novità sugli investimenti.
Macquaire mantiene una raccomandazione
Neutral (neutrale) e un target price di 3,4 euro, in linea con
Kepler che conferma un
Hold (tenere) e TP di 4,1 euro, in vista di novità sul fronte del M&A.
Raymond James mantiene raccomandazione
Underperform (sottoperformare) con prezzo obiettivo a 3,4 euro, anche se riconosce che il fatturato e l'Ebidta adjusted sono risultati in linea con le stime, mentre
Barclays conferma un
Underweight (sottopesare) ed un TP di 3,8 euro, pur considerando molto positivamente l'acquisizione della nuova nave.
Le indicazioni non costituiscono invito al trading.
(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa)