(Teleborsa) -
Tutti segni più nel finale di giornata per i listini europei ad eccezione di Piazza Affari che chiude sotto la linea di parità. La Borsa di Milano è stata penalizzata dal comparto bancario e dal calo di
FCA. Intanto, dall'altra parte dell'oceano, sul mercato USA, si registrano scambi al rialzo per lo
S&P-500.
Nessuna variazione significativa per l'
Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,211. Seduta in lieve rialzo per l'
oro, che avanza a 1.322 dollari l'oncia. Lieve calo del petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scende a 67,87 dollari per barile.
Tra le principali Borse europee Francoforte avanza dello 0,64%, buona performance per
Londra che cresce dell'1,09%. Chiude in modesto rialzo
Parigi, evidenziando un incremento dello 0,54%.
Il listino milanese archivia la seduta poco sotto la parità, con il
FTSE MIB che lima lo 0,47%. Sulla stessa linea, depresso nel finale il
FTSE Italia All-Share che chiude sotto i livelli della vigilia a 26.198,14 punti.
Apprezzabile rialzo a Milano per i comparti
Beni e servizi per l'industria (+1,19%),
Immobiliare (+0,49%) e
Viaggi e intrattenimento (+0,43%). Tra i più negativi della lista di Milano, troviamo i comparti
Automotive (-1,53%),
Media (-1,21%) e
Banche (-0,93%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, incandescente
CNH Industrial che vanta un incisivo incremento del 3,62%.
Il gruppo ha annunciato conti in salita.
Sostenuta Moncler con un discreto guadagno dell'1,51%.
Buoni spunti su
Italgas che mostra un ampio vantaggio dell'1,44%.
Ben impostata UnipolSai, che mostra un incremento dell'1,24%. Rimane ai nastri partenza
ENI che ha annunciato i
conti del primo trimestre.
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Fiat Chrysler che ha terminato le contrattazioni a -2,81%.
Unicredit scende dell'1,51%.
Calo deciso per
Exor, che segna un -1,47%.
Sotto pressione
Mediaset che ha chiuso con un ribasso dell'1,43%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Sias (+8,85%),
ASTM (+6,65%),
OVS (+4,35%) e
Acea (+1,87%). Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Banca Farmafactoring, che ha chiuso a -2,46%.
Maire Tecnimont registra un ribasso del 2,05%.
Giornata no per
Datalogic, che lascia sul tappeto una perdita del 2,02%.
Soffre
Tod's, che evidenzia una perdita dell'1,74%. Sul listino completo,
TerniEnergia cede il 25,20%, brevemente sospesa da
Borsa Italiana durante la seduta. Il gruppo ha
annunciato un 2017 in rosso e la decisione di uscire dal segmento STAR di borsa per passare al mercato MTA.