(Teleborsa) - Mentre le
Camere si preparano a votare la fiducia al nuovo Governo arrivano i primi impegni da Ministro per
Luigi Di Maio. "Il mio primo atto è stato quello di incontrare i
lavoratori che consegnano in bicicletta:
sono il simbolo di una generazione abbandonata, che non ha tutele e a volte nemmeno un contratto", ha sottolineato il neo Ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico che oggi 4 giugno ha incontrato i rider nel dicastero di
Via Veneto.
Vale la pena di ricordare che in
Italia ormai tra lavoratori che fanno le consegne in bicicletta per le vie delle nostre città e quelli che svolgono altri "lavoretti" vi è un esercito che va
dai 700mila a un milione di addetti.
"Oggi inizia il percorso per avere un lavoro meno precario, che abbia un salario minimo orario, questo è il primo atto di un ministero che vuole tutelare le fasce più deboli", ha spiegato il Ministro
Di Maio.
Con questi lavoratori "ci rivedremo tra una settimana e dobbiamo trovare una soluzione", ha raccontato su
Facebook il neo Ministro.
"Chi lavora - ha detto
Di Maio dal suo nuovo ufficio a
Via Veneto - deve avere dei diritti minimi. Dobbiamo garantire loro l'assicurazione ed una paga minima dignitosa".
"Se servirà lavoreremo notte e giorno, per migliorare la vita di chi lavora e di chi dà lavoro. Ma questa è un'occasione unica e non possiamo perdere tempo", ha detto raccontando la sua prima giornata da Ministro.