Facebook Pixel
Milano 19-apr
33.922,16 +0,12%
Nasdaq 19-apr
17.037,65 -2,05%
Dow Jones 19-apr
37.986,4 +0,56%
Londra 19-apr
7.895,85 +0,24%
Francoforte 19-apr
17.737,36 -0,56%

CreVal torna in utile nel 1° semestre

Credito Valtellinese, Dorotheum e Custodia Valore hanno annunciato una partnership industriale nel mercato del credito su pegno in Italia

Finanza
CreVal torna in utile nel 1° semestre
(Teleborsa) - Concluso il processo di ristrutturazione aziendale di Credito Valtellinese. Lo assicura l'Amministratore Delegato Mauro Selvetti, secondo il quale "le azioni poste in essere, in linea con quanto previsto dal Piano Industriale 2018-2020 approvato lo scorso novembre, hanno permesso di raggiungere importanti obiettivi in termini di riduzione del profilo di rischio e di miglioramento dell’efficienza operativa che consentiranno nel secondo semestre dell’anno di focalizzare la Banca unicamente sul recupero di una redditività sostenibile nel medio-lungo periodo".

Il risultato netto del periodo è positivo per 0,8 milioni di euro dal rosso di 195 milioni dello stesso periodo del 2017.

Al 30 giugno 2018 i crediti verso la clientela si attestano a 21,4 miliardi di euro (di cui 4,9 miliardi di euro rappresentati da titoli governativi), che si confronta con un dato al 31 dicembre 2017 di 16,7 miliardi di euro.
La raccolta diretta ammonta a 20,4 miliardi di euro in crescita del 4,0% rispetto al 31 dicembre 2017 e del 3,1% rispetto al 31 marzo 2018.

Il patrimonio netto di pertinenza del Gruppo al 30 giugno 2018 si attesta a 1.493 milioni di euro rispetto a 1.442 milioni di euro al 31 dicembre 2017.

Il completamento dell'aumento di capitale da 700 milioni di euro nel primo trimestre dell'anno ha consentito ai coefficienti di vigilanza della Banca di posizionarsi ben al di sopra dei requisiti minimi richiesti e di raggiungere una solida posizione di capitale. Tale solidità è stata ulteriormente rafforzata dal processo di de-risking i cui benefici in termini di capitale saranno contabilizzati nel secondo semestre e dalle nuove partnership già annunciate (bancassurance e crediti al consumo) il cui closing definitivo è previsto entro fine del corrente esercizio. Includendo gli impatti positivi connessi a tali operazioni, il CET1 ratio fully loaded proforma al 30 giugno 2018 si attesta all'11,2% (rispetto al 10,9% del 31 marzo 2018) e al 15,0% phased-in (14,4% al 31 marzo 2018).

Il CET1 phased-in al 30 giugno è al 14% e fully loaded al 10,2%.

In linea con gli obiettivi di Piano in tema di de-risking e miglioramento della qualità del credito, nel corso del semestre sono state finalizzate tre operazioni di cessione di crediti deteriorati (NPE) per un valore di libro (GBV) totale di circa 2 miliardi di euro. Tali operazioni hanno consentito di ridurre significativamente l’incidenza delle esposizioni non-performing (NPE ratio lordo) al 11,2% del 30 giugno 2018 dal 21,7% di fine 2017, il livello più basso dal dicembre 2011. Il piano di cessione di crediti deteriorati, che ha come obiettivo un NPE ratio lordo al 2018 del 10,5% (previsto in ulteriore riduzione al 9,6% nel 2020), risulta pertanto pressoché completato.

Credito Valtellinese S.p.A., Dorotheum Beteiligungs GmbH e la società da quest’ultima indirettamente controllata Custodia Valore - Credito su Pegno S.p.A. hanno annunciato di aver sottoscritto un accordo per la realizzazione di una partnership industriale nell'ambito delle attività relative al credito su pegno in Italia.
CreVal conferirà il proprio ramo di attività in Custodia Valore, divenendo azionista della società al 22%. Custodia Valore continuerà ad utilizzare il sistema informativo erogato da CreVal.

Avviata, inoltre, una partnership industriale con Pitagora nel mercato della cessione del quinto dello stipendio.





Condividi
```